Sono sempre stata convinta che pensare non sia mai un lusso, ma un agire necessario affinchè si possa evitare in tempo ciò che sfuggendo alla logica dell'immediato possa colpirci improvvisamente e renderci inermi di fronte ai colpi inferti dalle sfumature che non abbiamo saputo cogliere. Se, come sosteneva Hegel, il demonio si cela nei dettagli, il primo dovere per cautelasi è dubitare, non solo degli altri, ma anche di se stessi. Lacerarsi nei dubbi non è sicuramente il sentiero più comodo ma adagiarsi tra le braccia consolatrici di labili certezze è il più grave dei peccati . Nulla deve essere dato per scontato, se così fosse ci trasformeremo da strateghi in gregari. Il groviglio di logiche avverse che scatenerà il dubbio ci costringerà inevitabilmente a delle valutazioni. Chi pensa, non per diletto ma perchè ha compreso che senza ricongiungere l'involucro alla sostanza si annega non solo nell'ovvio ma in un turbine di intemperie ben più gravi, è cosciente che ogni scelta deve essere ponderata considerando molteplici fattori. Ogni dilemma fugato ci costringerà a ritornare al dubbio. Tutto ciò rappresenterà una nuova sfida presentata sotto altre sembianze, la rinascita di un processo evolutivo che non cessa se non con la morte fisica o all'annichilimento mentale. Infondo, l'importante non è nascere ma rinascere (Pablo Neruda).
La foto rappresenta Clelia ed è stata fatta dalla sua talentuosa amica fotografa Berna
English Version
I have always been sure that thinking is not a luxury, but an essential action in order to avoid what escape to an immediate logic and suddenly come back as a boomerang hitting you with all shades of missing considerations. If, as Hegel sustained, Devil conceals himself into details, the first duty for protect you is to doubt, not only from the others, but also from yourself. Choosing the difficult path of doubts is surely not the comfortable one but live your life following faint traces is the harshest sin a human can commit. Nothing must be takes for granted, if so we will turn from strategists to gregarious. The tangle of turbulent logics that doubts is going to instigate inevitably will force us to make evaluations. Who thinks, not for pleasure but because he/she has understood that without rejoining wrap to the main substance it is not only going to end up in obviousness but in a whirlwind of well more serious consequences, it is conscious that every choice must seriously consider manifold factors. Every sorted dilemma will compel us to return to doubt. This way represent a new challenge hidden under different clothes, a rebirth that lead to an evolutionary trial which will finish only with death either physical or mental. At least the importan thing is not to be born but reborn (Pablo Neruda)
The picture is me. It was made by my talented friend Berna
La foto rappresenta Clelia ed è stata fatta dalla sua talentuosa amica fotografa Berna
English Version
I have always been sure that thinking is not a luxury, but an essential action in order to avoid what escape to an immediate logic and suddenly come back as a boomerang hitting you with all shades of missing considerations. If, as Hegel sustained, Devil conceals himself into details, the first duty for protect you is to doubt, not only from the others, but also from yourself. Choosing the difficult path of doubts is surely not the comfortable one but live your life following faint traces is the harshest sin a human can commit. Nothing must be takes for granted, if so we will turn from strategists to gregarious. The tangle of turbulent logics that doubts is going to instigate inevitably will force us to make evaluations. Who thinks, not for pleasure but because he/she has understood that without rejoining wrap to the main substance it is not only going to end up in obviousness but in a whirlwind of well more serious consequences, it is conscious that every choice must seriously consider manifold factors. Every sorted dilemma will compel us to return to doubt. This way represent a new challenge hidden under different clothes, a rebirth that lead to an evolutionary trial which will finish only with death either physical or mental. At least the importan thing is not to be born but reborn (Pablo Neruda)
The picture is me. It was made by my talented friend Berna
44 commenti:
Neruda, un grande.
prima o poi la tua talentuosa amica la assoldo le foto che ti fa sono sempre bellissime, con una luce particolare, certo anche il soggetto è splendido
to be or not to be
io mi interrogo spesso e qualche volta come dici tu sono lacerata dai dubbi, poi per fortuna ci sono altre cose di cui sono assolutamente sicura, ma mettersi sempre in gioco, non smettere mai di imparare, confrontarsi con gli altri sicuramente ti rende una persona più consapevole
Wow...hai un blog a dir poco strepitoso...non vedo l'ora di avvolgermi in un caldo plaid, gustarmi tutto d'un fiato i tuoi pensieri e lasciarti una mia presenza.
A presto!
Condivido assai il titolo e il contenuto del tuo post. Disprezzo chi si sbrodola nelle certezze assolute e non si mette mai in discussione
Complimenti per la foto!
Condivido il pensiero di Neruda,bel post.
Buona giornata e Buon Natale Clelia,belle foto,e bella tu.
Un bacio da Genova.
E finalmente questa rinascita la sto avvertendo.
Mi sono scrollata di dosso quella deprimente sensazione di morte che da troppo tempo mi avvolgeva, lasciandomi alquanto malconcia.
La cosa che piu' mi stupisce e' che questa corrente vitale e' nata spontaneamente, senza essere condizionata da alcun cambiamento esterno.
Inalterato il mio bisogno d'affetto, immutate le incertezze e le paure.
Eppure mi ritrovo rinvigorita e vogliosa di vita nuova.
Ora e' solo questione di tempo perche' tutto arriva per chi sa aspettare.
Bravissima la tua amica e stupenda tu!!!
appoggio e sottoscrivo ogni singola parola!
*15 minuti di applausi a scena aperta*
PS
Mi sa che ti "rubo" un pezzetto e lo pubblico da me, ovviamente citando opportunamente te ed il tuo spazio :)
Lei permette vero ?
@ Carlo: Ne sarei onorata :)
Out of topic doveroso: Chiedo scusa a bombamagnana e Isiride poichè per errori tecnici non ho potuto pubblicare i loro commenti.
Sorry girls, sappiate comunque che ho apprezzato i vostri complimenti al post e al blog. Many Thanks ;)
Clelia
Cara Clelia,
come al solito mi trovi profondamente d'accordo. Ciononostante penso che ci sono certezze che una volta acquisite, rimangono tali nonostante tutto e mettere in dubbio una di queste certezze provoca quelle patetiche manifestazioni di "sensibilità intellettuale" alla francese che sono completamente inutili ed il più delle volte sono solo un atteggiamento privo di sostanza.
Bisogna avere il coraggio di guardare e di riconoscere quello che si vede e dirlo. Se quello che si vede si scontra con le nostre certezze allora è giusto dubitare.
E' una questions di onestà intellettuale, di coerenza... insomma tutti quei valori passati di moda da un pezzo...
@ Enrica: Onestamente, penso che avere delle certezze assolute sia pericoloso e dannoso oltre che estremamente sconveniente. Come ho già scritto dare per scontate cose che si credono acquisite potrebbe, e qui il condizionale è d'obbligo, riservare spiacevoli sorprese. Al contrario, come ha sottolineato Zeferina: "rimettersi sempre in gioco" è la chiave di volta del mio post. Nulla è ovvio, ci sono dei dettagli che solo la curiosità imposta dal dubbio ci svelano. E dai dettagli sottesi si evincono sfumature che, a volte, danno alla storia tutto un'altro colore. Francamente sono convinta che vivere una vita con troppe certezze equivale a chiudere gli occhi su realtà che nascondono significati e significanti diversi.
Clelia
Bellissimo soggetto e bellissimo lo scatto.
Per quanto riguarda il post....si anela la sicurezza, ma ci si tormenta nel dubbio.
Per non fermarsi, per non dare niente per scontato, per ricercare.
Tuttavia____fà male.
La follia è solo non voler essere uguali agli altri..bhò...amo la follia.
Ciau iO e Alice
La foto non rappresenta solo Clelia, ma qualcosa di ancora più raro: una bellezza che pensa e ti fa pensare. Arte, stando a certe definizioni ;)
ps: risvegliarsi è più importante di sognare... E dovrei aver letto qualcosa di Pratchett a riguardo. Per il resto inizio a cogitare anch'io, che mi sa che è quello lo scopo implicito nel post. ;)
io sono un persona che appare molto decisa, ma sono decisa per le piccole cose. scelgo immediatamente un abito un paio di scarpe,un regalo da fare... invece poi sono sempre dubbiosa su tutti i grandi temi.. politica cronaca religione.... insomma un fiume in piena di domande
la mia educazione "sentimental-letteraria" si fonda essenzialmente sul dubbio dialettico: i miei "pillars" sono il buon Brecht e la sua lode del dubbio ed un mio personale motto, da sempre:
La torre di Pisa: e se avesse ragione lei?
Un abbraccio. e brava, bellissime parole!
Rinascere ogni giorno mettendosi anche in discussione. Perchè ogni giorno ci insegna qualcosa di nuovo, se abbiamo la volonta di aprirci a ciò che è diverso da noi.
E le tue nuove foto confermano la tua volontà a rinnovarti. Sei splendida ed intensa in queste immagini ed è bravissima la tua amica fotografa, nell'uso delle luci, il modo d'inquadrarti, il cogliere il tuo segreto. Miaaoooo
Siamo d'accordissimo con te, dubitare soprattutto di se stessi è fondamentale, noi abbiamo poche certezze, siamo pronti a metterci e a mettere in discussione noi stessi e tante cose. Non abbiamo la presunzione di ritenerci infallibili e personalmente troviamo che le debolezze, i difetti, le fragilità siano il nostro lato più umano. Non sopportiamo chi si ritiene perfetto ed infallibile.
Il diavolo si cela nei dettagli....siamo d'accordo!
Baciotti da Sabrina&Luca
@Hen: mi lusinghi con la tua galanteria-filosofica :)
@Fabio R: bellissima la lode al dubbio di Brect,
il finale è il capolavoro dell'opera:
Tu, tu che sei una guida, non dimenticare
che tale sei, perché hai dubitato
delle guide! E dunque a chi è guidato
permetti il dubbio!
grazie per aver postato il link :)
Clelia
Se è vero,come credo sia vero,che l'uomo è misura di tutte le cose,allora la vita non può che essere una continua creazione e non certo una pedissequa riproposizione di un pensiero stantio perpetuato all'infinito.
Buon natale e che il l'anno nuovo sia migliore di quello che stiamo per lasciarci alle spalle, un abbraccio
PS: alle volte ci si stanca di rinascere ma questa è la vita un continuo mutamento fuori e dentro di noi, un abbraccio
meglio avere sempre dubbi, tengono alta la guardia..e poi magari vengono smentiti positivamente.
a proposito delle foto...che te lo dico a fare? :)
215 dubbi 21,5 certezze
La sicurezza del dubbio*, un gran conforto.
Le foto si commentano da se, ma nel dubbio: sono molto belle!
Ciao
p.s.: boh a volte penso che invidia per chi non ne mostra mai uno..ma anche no!
Io vivo in perenne domanda.
Tra l'altro sono un segno d'aria.
Nello sconforto mi dico che sarebbe meglio vivere di sterili certezze...ma poi mi rendo conto che mi perderei anche il meglio di questa vita. Scusami la presunzione, ma chi vive di dubbi riesce di solito a cogliere quello che ad occhi e menti più 'semplici' sfugge, in quanto cervello pensante.
E' un discorso contorto il mio e non vorrrei sembrare anche superba, anche se un po' lo sono, quindi non vado oltre.
'Certa' di aver fatto ora una quasi figura di merdina, ti lascio un affettuosissimo abbraccio.
Ah, bellissime le foto. Era la prima cosa che avrei voluto scrivere, ma ho la pressione bassa e sono stordita.
Io amo le foto , i colori e i non colori.
Tu hai un viso particolare, quasi plasmabile nel senso buono. Gli occhi sono molto importanti ed è la loro espressione che caratterizza in questo caso le foto. Sono la prima cosa che guardo di te e subito dopo la bocca.
Scusami se mi esprimo così, ma è il mio modo di fare e dato che leggi il mio blog, sai quanto io sia diretta. Mi piace analizzare le foto e i soggetti.
Neruda dice una grande verità.
Bellissime le foto! Complimenti alla modella ed alla tua amica.
Un bacione
Ciao Clelia!
Ho letto qualche post (tutti non ancora...!) e beh,,se ti seguo vuol dire che mi hanno affascinata/interessata! Mi piace il tuo modo di scrivere e mi piacciono le tue foto! Ho sempre desiderato farmi fare delle fotografie così belle...!
Comunque, commentiamo questo post! Sono d'accordo.. Non do mai niente per scontato (il più delle volte...), non ho mai creduto alle certezze assolute e quando l'ho fatto sono rimasta delusa!
Grazie per essere passata nel mio blog! :)
Mi sembra di leggere me stessa..mai dare tutto per scontato, mai fidarsi dell'ignoto..splendide le tue foto.
Kiss
Ma non sarebbe bene, in alcuni casi, pensare meno? Io vorrei tanto non farlo, davvero; ogni tanto vorrei che il cervello si riposasse...
che bello avere un'amica fotografa che ti rende eterna e meravigliosa in queste foto!
tutti siamo tormentati dai dubbi, soprattutto se qualcuno ci sta a cuore: la paura di sbagliare o non essere capiti o peggio ancora fraintesi ci distruggono... porsi le giuste domande è importante, non ci sono "dubbi" ;-)
buona domenica sera con atmosfera natalizia ^_________^
Solo le persone ignoranti e cattive hanno delle certezze. Bel post. I regali di natale invece sono un po' esosi, non c'è recessione a Londra? :-)
@ Franco: interessante la tua analisi che associa la mancanza di dubbio alla cattiveria. Sono d'accordo con te è l'arrogante che non si rimette mai in discusione che merita l'appellitivo di cattiva persona. Ci sono individui che pur di far prevalere il loro punto di vista si aggrappano a discorsi demagogicamente irremovibili. Provo una pena immensa per questa gente piena di ego e di certezze assolute.
Per rispondere alla tua seconda domanda, che si rifà al precedente post... Babbo Natale non dovrebbe conoscere la recessione :) fatti suoi se ha investito in qualche finanziari andata in malora. Infondo è stato proprio lui ad alimentare il consumismo natalizio sfrenato ... ne raccolga ora le conseguenze.
Clelia
Bellissimo post e bellissime foto! Sono d'accordo con NEruda: L'importante e' rinascere!
Grazie Clelia e un abbraccio!
Eccomi giunta per lasciare i miei migliori auguri di Buone Feste a te e famiglia... con l’occasione un dono natalizio ti aspetta... lo puoi ritirare nel mio scrigno...
Buona notte e buon inizio settimana... un abbraccio...
Ciao ciao Paola
Cogito ergo sum.
Pensare è esistere. Mi piace come tu l'abbia completata questa tesi con il dubbio, anche lui di memoria Cartesiana, seguito dall'agire.
Pensiero e azione è ciò che ci rende vivi e degni, io aggiungo, di vivere in questa terra dove veramente il demonio è presente nelle piccole cose.
Scriveva Arundhati Roy che esiste un Dio delle piccole cose, Hegel il contrario, esiste un male nelle piccole cose. Dubbio e convinzione,certezza e critica, il motore perpetuo che ci rende liberi dal peccato della rassegnazione.
Solo in questo modo si potrà godere della meraviglia della quotidianità, perchè, come diceva Calvino, di una città non godi le 7 o le 77 meraviglie, ma la risposta che da ad una tua domanda.
Sei bravissima come sempre nel porre/porti domande di grande valore e spessore.
Complimenti.
Lorenzo
"You do not know that you are not a brain suspended in a vat full of liquid in a laboratory, and wired to a computer which is feeding you your current experiences under the control of some ingenious technician scientist (benevolent or malevolent according to taste). For if you were such a brain, then, provided that the scientist is successful, nothing in your experience could possibly reveal that you were; for your experience is ex hypothesi identical with that of something which is not a brain in a vat. Since you have only your own experience to appeal to, and that experience is the same in either situation, nothing can reveal to you which situation is the actual one." (Introduction to Contemporary Epistemology, 10)
Questo è un dubbio epistemologico molto carino:)
:)
Un post di citazioni. Cito anch'io :-)
"Se hai trovato una risposta a tutte le tue domande, vuol dire che le domande che ti sei posto non erano giuste" Oscar Wilde
Un abbraccio e tanti auguri, passa delle belel feste!
LL
Parole, le tue, assolutamente condivisibili!
;-)
Che belle le foto! La tua amica è davvero un talento raro!
;-)
A commento del tuo post una citazione del grande Pasolini, spero ti piaccia.
Non rinuncio alla gioia che con troppa
facilità discioglie, nel segreto
delle mie intimissime manovre,
il ghiaccio dei sudori e delle prove
mancate... Questo gioco mi è consueto:
non cambio la gioia con il rimorso!
Ciao Clelia grazie del comento al mio post... anche se invisibile ti seguo... mi fai compagnia.
Un Bacio
@agacat: La tua citazone è stupenda e sono infinitamente grata che tu scelga il mio blog tra i tanti. Trovo sempre che le tue considerazioni siano estremamente pertinenti ai post che scrivo e le tuoi commenti aggiungano qualcosa ai miei scritti.Ti ringrazio ancora per la tua presenza.
Clelia
Ma ti hanno mai detto che somigli a Madonna?
^___^
Tesoro...passaggio al volo...causa....tempo tiranno...
passo a lasciarti i miei auguri di un felice e sereno Natale!
Accompagnati da un abbraccio!
probabilmente non riuscirò più a passare nei prossimi giorni, quindi, BUON NATALE
^______________^
Solo gli stupidi non dubitano mai...Il che dovrebbe fare di me una persona intelligentissima o_0
Buone feste :)
il dubbio è la fonte dell'intelletto fine. gli occhi non possono che certificare le sensazioni, le emozioni, la bellezza. e... tu sei molto bella, scrivi bene e sei intelligente. ti seguirò ciao
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