lunedì 5 ottobre 2009

Le Tentazioni di Eva - Eva's Temptation

Soffermarmi sulle apparenze e cercare in loro il rosso scarlatto che le origina mi apre gli occhi su realtà insospettate. Ricercare nella polisimia delle parole e nella semiotica dei gesti ciò che potrebbe essere un vantaggio è un modus vivendi acquisito da tempo. Percorrere strade sterrate, respirare la terra e annegare nel fango è necessario affinchè si rinasca rivedendo il mondo innondato da una luce diversa. Lasciare tutto ciò che è certezza per ricercare uno sguardo che oltrepassi i confini è la regola primaria per poter sopravvivere ad uno stato di calma apparente che per nulla assomiglia al livore delle battaglie combattute tutti i giorni. Lacrime e sorrisi si mescolano in una odissea di sentimenti. Ne sono consapevole, sono stata curiosa, ho morso la mela, ma diciamo la verità il Paradiso fatto di rose rosse e giornate di sole caldo non assomigliano a me. Logorarmi in un quotidiano monotono mi avrebbe ucciso. Se qualcuno se lo stesse domandando, si rimorderei la mela, non una ma mille volte. Infondo, bisogna tenerlo sempre a mente, senza il peccato originale la redenzione cristiana perderebbe il suo principale fondamento.


Photo: Berna Vong

NB. Le foto pubblicate sono coperte da copywrite, ogni riproduzione verrà perseguita in sede civile.


English Version


Looking at apparences and finding throug them the red scarlett which is a natural part of everything makes my eyes widely open about an unexpected reality. Searching into polisemy of words and semiotic of signs is a modus vivendi ( latin - way of life) that I acquired long time ago. Walking dirty roads, breathing dust and drowning into slush it is necessary in order to reborn and see the world with a new brand brighter light. I left every sureness and I saw beyond the border because I knew this was necessary to survive. I couldn't manage to live in a state of "apparent" quite situation which doesn't look like at my daily fights. Tears and smiles are mixed down in an "odissea" of feelings. I was curious, I am perfectly concious of that. It's true, I bit the apple but let's face the reality: a life in Heaven, made by red rose and a warming sun, didn't suit me very well. Living a monotonous evey days life it would have kill me. If you are just wondering if I have any regrets... well I can replay no!, I would bite the apple not once but another thousand time. At the end of the day, we need to bear in mind that without the original sin Cristian redention would have lost the main reason to exist.

Note: Those picts are cover by copywrite, if you try to stole them I can sue you

Photo: Berna Vong

46 commenti:

Brunhilde ha detto...

Che bel blog.. t'ho trovato aprendo un commento da "L'armadio del delitto", il tuo nome m'ha colpito. È un nome meraviglioso, a cui voglio molto bene (la mia mamma si chiama come te).
:-)

Asha Sysley ha detto...

Estasiata dall'immagine. Nient'altro che estasiata ...

mina ha detto...

alcune volte un salto nel vuoto ci vuole, siamo così capaci di affrontare la vita con più coraggio e più forza!

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Soltanto cio' che Dio unisce l'uomo non puo' separare...
Se sei singol libera da legami Cristinai, puoi mangiare tutte le mele che vuoi. l'importante che siano del tuo orto... un bacio

marian. ha detto...

se tra i ruderi si percepisce l'esistenza passata...è tra le crepe degli stessi che rinasce la possibilità dell'esistenza.
quanto alla mela essa rappresenta la domanda e non già la risposta. ecco perchè vale la pena di mangiarla o di non mangiarla, dato che anche non mordere a volte partorisce domande.

Tintarella di... Luna ha detto...

Clelia ma che bella che sei...bella proprio questa foto!

Clelia ha detto...

La foto è opera della mia talentuosa amica Berna (clicca il link sul suo nome). Davvero brava!!

Clelia

SamanthaVon ha detto...

Avevo in mente di scrivere un post,dove si parlasse del peccato..ma riferito all'arte..
Beh devo dire,che sono d'accordo con te,anche io morderei la mela per poter rivivere tutto questo..malgrado quanto schifo faccia questo mondo,beh,sono dell'idea che un motivo ci sia..
Non mi piace essere monotona no.
Hai detto bene,mi logorerei.

Un bacione.
Sempre stupenda

p.s. sei magnifica in quella foto!

Anonimo ha detto...

Cara Clelia, indubbiamente sei un'artista!L'immagine è uno spettacolo.I miei complimenti!

Perdo giorni ad immaginare la bellezza di un mondo perfetto; infondo mi rendo conto di quanto sarebbe meno interessante.
L'alternanza di male e bene ci rende vivi, impegnati ed innalza le notre menti.Se ... non viviamo tanto per...
Il male ed il bene ci compongono, come fibre.Solo riconoscendolo, il secondo può diventare più forte.

Credo che mordere la mela ci sia indispensabile.

Anonimo ha detto...

P.S.Leggo ora che la foto è di una tua amica.Complimenti davvero!!

M.Cristina ha detto...

Post molto particolare anche nello stile.

Veggie ha detto...

Sì, si ripeterebbero sempre le cose fatte... anche gloi errori, alla fin fine... perchè sono anche quelli che ci hanno portato ad essere le persone che siamo oggi...

Randomization ha detto...

Beautiful post!
Love it <3

Pupottina ha detto...

è vero! se non ci fosse stato il peccato gran parte di quella che è stata la storia della chiesa oggi non ci sarebbe
buon giovedì ^_______________^

Luz ha detto...

Non amo le mele, se al suo posto avessi trovato ciliegie ne avrei fatto indigestione, ma tant'è mela era e mela ho mangiato. Credo che i frutti dell'albero della conoscenza siano irresistibili, un canto delle sirene a cui nessuno può sottrarsi, ma quando sei sazio dipende da te guardarti intorno e capire, e assaporare, finalmente, la vita.

Ross ha detto...

Splendido questo post. Mi è davvero piaciuto.

Complimenti.

calendula ha detto...

io se tornassi indietro, certe mele le lascerei sul'albero... ne sono sicura...

Susan Berlien ha detto...

I'm impressed that you've bilingual and write so beautifully in English. Is English your first language? Thanks for visiting my blog.

Sierra ha detto...

You write beautifully and I love the opposition of the two photos!

Gabryella Costa Fdd ha detto...

ma mia cara non c'è nessuno che abbia "portato indietro" la prova provata e inconfutabile che il paradiso esista,ne' il nostro paradiso,ne' quello che attende altri,fatto di di vergini in mari sconfinati di miele neè..etc.etc. Puoi crederlo nel tuo profondo,ci sta', ma io consiglierei di mangiar la mela,rossa o gialla che sia,ma non verde,troppo indigesta-Ed è megio farlo finchè si puo',sai comè, poi ,arriva il tempo che non si riesce piu "a masticare nulla" che non sia semolinante-
Lo so, lo so,che esistono le dentiere,ma sempre indigeste rimangono,quindi meglio farlo quando si possono dare dei gran morsi succosi!!eh,eh,....

Gabryella Costa Fdd ha detto...

p.s gran bella foto ;-)))

Clelia ha detto...

Vedo con piacere che nessuna di voi avrebbe lasciato la mela sull'alberto :)

Thanks to Susan and OceanDreams... I really appreciate your compliments.

Clelia

Ormoled ha detto...

La vita ha senso perchè esiste il contrasto. La mela è l'inizio del contrasto, come dici a un certo punto, "annegare nel fango è necessario affinchè si rinasca rivedendo il mondo innondato da una luce diversa".

Bel post davvero.
Ciao

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Sei meravigliosamente bellissima!!sei una dea...bella davvero...Anch'io morderei quella mela...anche perchè il peccato ci stà risucchiando sempre di più.Un abbraccio forte forte.

zoé ha detto...

Splendidamente Vero .. Bravissima :)

Franz ha detto...

Post e foto.
Ho perso il fiato.
Complimenti.

AgaCat ha detto...

La mela, la pera, le ciliege... e che dire del pompelmo... li hai mai provati con il cioccolato fuso?
Fanculo al paradiso terrestre!

luly ha detto...

Bella la foto, bello il coraggio di mordere la mela.
Buona serata,cara Clelia:)

Style on paper ha detto...

primissima volta sul tuo blog! mi piace tantissimo! ti seguirò ;)

Anonimo ha detto...

Rich post...I chose not to bite the apple, but the journey was in the inner struggle regarding that choice. Now I find myself in a situation where apples are being thrown at me constantly, yet I am in a stronger position to choose which apple to bite. I've been drowning in slush, mud and shit:)...sometimes a flower can grow from all of that.
Really, really good post...

Prisma ha detto...

Veramente complimenti per le foto! Sei bellissima e la tua amica ha fatto davvero un ottimo lavoro. :)

UIFPW08 ha detto...

davvero complimenti...

Clelia ha detto...

@ ANONIMO: I don't know who you are, but without dubts you really got the meaning of my post. I beleive you are an excellent obeservator. Thanks for your comment, I appreciated it.

Clelia

Kiara ha detto...

Annegare nel fango per scoprire che cos'è la luce.
Abbandonare le certezze che illudono per tuffarsi nella ricerca della verità.

Una mela che danna per salvare.


Cara Clelia, vado a letto felice di averti incontrata.

Yrom.A ha detto...

Sorrido alla foto, devo rispulciarne una che mi sono scattata qualche settimana fa: la mia mela era gialla, ammaccata e rugosa...devo asspolutamente ritrovarla e poi te la posto come simbolo dei due opposti. In quanto a ciò che scrivi invece, cara Clelia, sono assolutamente daccordo, farei esattamente lo stesso. In quanto alla forma è sempre un gran gusto leggere roba ben scritta, in special modo in questo periodo che non mi riesce nemmeno la lettura di un articolo di giornale, trovare qualcosa che mi accompagni dall'inizio alla fine è una manna, bello davvero il modo in cui ti esprimi.

Streghetta ha detto...

Complimenti per ciò che scrivi e per la tua bellezza rafinata^_^

Anonimo ha detto...

Alla sola idea di abbandonare le mie certezze, malate ma pur sempre certezze, mi assale il panico.
Ma qui dentro sto trovando un sacco di stimoli a cercare di andare oltre...le tentazioni di Evaluna, pero', suona bene!!!
La mela in questo momento non la posso mordere perche' ho la mandibola lussata, ma perche' lasciarla sull'albero, in fondo posso sempre frullarla, no?
Grazie della visita e del sostegno morale!
Un abbraccio fortissimo

Lindalov ha detto...

Interessante.
Meglio vivere un giorno da leone che mille da pecora.

Bello leggerti, perché unisco l'utile al dilettevole: le tue traduzioni sono utilissime per mantenere alto il livello del mio inglese.
Tra poco do il TOEFL :D

Baci bella Clelia

zefirina ha detto...

anche senza la certezza del perdono, io avrei morso la mela, sono troppo curiosa

°°°MaTtEo ha detto...

Ciao Clelia come stai?
Ottimo post ponderato e sincero in pochi sapendo cosa li aspetta avrebbero morso al mela ma le regole sono fatte per essere infrante NO?
almeno cosi dicono........bellissime le foto perche è bellissimo il soggetto! hehehe!

ciao!

agatathecat ha detto...

Perche' sottrarsi? Un motivo perche' la si morde c'e' sempre anche quando apparentemnte o anche meno apparentemente se ne sarebbe potuto fare a meno. Poi dove lo mettiamo il gusto di " rinascere rivedendo il mondo inondato da una luce diversa..."

Ciao

Velo ha detto...

what a sexy face! great photo.. it makes me remember about snow princess =)

Unknown ha detto...

E se il "cattivo" fosse invece che il serpente "la voce" che punisce Eva per quell'azzardo e Adamo per aver seguito la sua donna?

"L'albero della conoscenza vi darà la possibilità di discernere il bene dal male vi renderà simili agli dei".

A volte credo che Eva in quella novella, sia stata l'anima critica dell'umanità, quella parte di ogni essere umano che scorge i potenziali di cambiamento e di rinnovamento, quelle forze che nascondono i germi degli ampliamenti delle coscienze.

Il fuoco che veniva rubato a Zeus da parte di Prometeo, per donarlo all'umanità perchè crescesse.

A volte mi chiedo se la storia del peccato sia una banale bugia per rendere gli dei sempre più forti e tiranni... gli umani sempre più schiavi e deboli

Bel post

Glowing Doll ha detto...

these photos are great

Nicole ha detto...

Grande...come ti comprendo...ho pagato spesso prezzi molto alti. Ma rifarei tutto. Non posso morire vivendo.

jac in blog ha detto...

Ciao Clelia, un saluto.