giovedì 13 agosto 2009

Segreti - Secrets

Giustifica

"Se avessi un segreto non lo rivelerei a nessuno, neanche a me stesso. Non bisogna mai lasciare traccia. " Autore: Giulio Andreotti - tratto dal film Il Divo-


Lei invece non ha potuto fare a meno di dirmelo, rivelare ciò che non si dovrebbe e farlo addirittura davanti ad una telecamera con luci accecanti che delineavano chiaroscuri e ombre atti a nascondere la sua vera identità.

Ho rivisto Michelle, la ragazza a cui bastava mettere il rossetto rosso e i tacchi a splillo per diventare Barbarella, una escort di lusso.

Davanti ad un caffè all'aperto, in una Londra innondata di sole e di gente che chiassosamente camminava lungo le strade di Oxford Circus ho assistito inerte alla cronaca della sua vita. Un esistenza consumata all'interno di lussosi hotel, brindisi con champagne francesi posti in elegantissimi calici bordati in oro e lunzola di seta dove tutto viene consumato nell'apatia totale dei sentimenti.

Nessuno delle persone che le sono vicine sa della sua doppia vita, ma allora perchè urlare il proprio lato oscuro al mondo in una intervista. Questo mio dubbio è stato ben intuito da Michelle la quale senza che io chiedessi nulla, ha soffermato il suo sguardo su di me e dopo un pò mi ha detto: "Nessuno a parte te sa chi sia io veramente. Dietro la telecamera c'era Barbarella una ragazza sfrontata e cinica. Fare quell'intervista è' stato come convincermi che lei esistesse davvero. Lei è la macchia d'inchiostro sul vestito bianco di Michelle, il mio alter ego deviato e la mia vanità perversa".

Tutto poi è stato inghiottito in discorsi apparentemente normali. Intanto il sole tramontava e il cellulare di Michelle iniziava a squillare. Di lì a poco lei sarebbe nuovamente scomparsa e dalle ceneri della notte precedente sarebbe rinata Barbarella.

Tornado a casa mi sono chiesta ripetutamente perchè proprio io ho dovuto conoscere entrambe?

English version





"If I had a secret I would not reveal it to anybody, even to myself. It never needs to leave trace." Author: Giulio Andreotti - from the movie Il Divo -


She has not been able to hide it to me, even more she reveled what it wouldn't be tell to anybody in front of my camera. When I interviewed her I used only lights which made shadows in order to protect her identity.

I saw Michelle today. She is the girl who with red lipstick and stiletto becomes Barbarella: an escort.


Seating in front of a cup of coffee, in a day full of sun and people that noisily walked along Oxford Circus's street, I listened to her lifetime's story once again. An existence making up inside luxury hotels, toasting with French champagne pour it in elegant wine glasses hemmed in gold and silk sheet where all get through in a total absence of feeling.

Nobody who she cares about knows about her double life, but I was wondering why she wanted to tell me her dark side?. Moreover why she wanted to be interviewed for my tv assigment? Even though I didn't ask those questions, she sensed them. She looked at me and after a while she said: "Apart from you no one else really knows me. Behind your camera there were only Barbarella, a cheeky and cynic girl. When you interviewed me I realized that she exists. She is the ink blot in Michelle's white dress, my deviated alter ego and my perverse vanity. "

After that, our chats changed topic. In the meanwhile the sun began to go down and Michelle mobile started to ring. Shortly after she would have disappeared again and from last night ashes Barbarella would be reborn.

On my way home I wondered why I had to meet both of them?


30 commenti:

alessandra ha detto...

Ciao Clelia, un piccolo cucù en passant, molto particolare il tuo blog, ..mi piace !

Un caro saluto, a presto.

Alessandra

Alfa ha detto...

Tenere un segreto per sempre è impresa sovrumana.
Per questo credo, lei ha sentito il bisogno di confessare a qualcuno la sua doppia vita.

M.Cristina ha detto...

Non credo esista una sola risposta, capita d'incrociare quell'attimo, forse è tutto qui.
Oppure, da questo insolito doppio incontro dovrai trarne qualcosa e solo tra un pò saprai cosa.

Bionicole ha detto...

Forse perché hai saputo capire.

Ma io non credo nella motivazione razionale degli eventi. Capita ciò che capita, non che sia tutto un enorme caos, ma esiste causa e conseguenza più che messaggi cifrati nel corso delle vite...

In fondo anche io avrei tentato di confessare, come Michelle. La sua vita era doppia, ma solo metà era riconosciuta. Nessuno che la conoscesse per entrambi i suoi lati. Nessuno tranne te. Forse ora sa che esiste. Appunto, hai ragione tu... Esiste! Di che altre domande abbiamo bisogno?
Un abbraccio.

Ross ha detto...

Forse perchè entrambe hanno visto in te una persona capace di ascoltare senza giudicare. Forse perchè il peso di un segreto non condiviso può scavarti dentro e renderti tanto fragile da paralizzarti per la paura di crollare su te stessa. Forse perchè a volte "è insopportabile non dire tutto, ma proprio tutto, a chi sembra in grado di capire". (David Grossmann)

Vertiginoso ha detto...

Mmmh Actually It's really interesting to catch the essence of such a Fantasmal Figure, to see her (potentially universally-shared) "schizophrenic-like" side . . .
ps: I really like the way your laid back "essenza hippy" (AND notably this One) declines itself on such a charismatic way, with such a Bewitching haughtiness !!!!

à Bientôt, Antoine

Felinità ha detto...

Sei disturbata da questo sapere solo tu la verità. Portare i segreti degli altri lo so che è pesante, ne ho molti in me . Ma è anche il segno che ispiriamo fiducia nel prossimo e che vedono una forza interiore capace di sostenere anche qualche peso in più. Poter dire un grande/piccolo segreto è una liberaziione, pensa che al bene che si può dare anche ascoltando, in un mondo avaro di attenzioni per l'altro. Un bacio e Buon Ferragosto biondissima Clelia

zefirina ha detto...

perchè sai tenere un segreto??? o perchè lei sa che tu non giudichi???
perchè sai ascoltare????

ricevo spesso confidenze intime di amici e qualche volta anche di sconosciuti (sai quei lunghi viaggi in treno, o le attese interminabili in certi aereoporti?) mi hanno detto che a parte la capacità di ascolto, si percepisce la mia disposizione a non giudicare l'altro, posso non condividere certe scelte o certe opinioni, e lo dico, ma non mi permetto di erigermi a censore

desaparecida ha detto...

talvolta è l'accoglienza quella che fa la differenza.
Qllo che permette di fare il passo.
Qnto a te...depositaria di segreti...forse ti è successo più volte di quello che ricordi.
Bel post,molto intenso
un abbraccio

Iva Messy ha detto...

Have a great weekend!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Forse perché si fida di te. Forse perché aveva bisogno di aprirsi con chi sapeva ascoltarla e non giudicarla.

Potrebbero essere due tra le tanti chiavi di lettura.

lost soul ha detto...

Forse perché dirlo ad una sconosciuta non comporta conseguenze...

Grazie per essere passata da me :)

Sandi McBride ha detto...

Thank you for visiting me today, I have enjoyed my visit with you as well...I sense a darkness in your story and hope that there is a continuation to it...I'll be back to see!
Sandi (from Holding Patterns)

johnny ha detto...

...io credo che i segreti siano qualcosa che ci permette di restare intimamente noi stessi. per la domada che ti poni, penso che se qualcuno sceglie di mostrarsi è perché ha fiducia in chi guarda.

Antonia Storace ha detto...

I segreti esistono solo per essere confessati,e le regole per essere violate.

Forse è toccato a te perchè di te si fida,della tua sensibilità anche.Forse è toccato a te perchè sa che infondo non l'avresti giudicata.Forse ... aveva solo bisogno di parlarne con qualcuno.E tu eri la persona giusta al momento giusto.


Un sorriso.Antonia.

Achab ha detto...

ciao clelia,sei una persona speciale,ecco la risposta,buon ferragosto,salutami londra,ciao.

Luca and Sabrina ha detto...

Penso che in fondo siamo tutti un po' soli. Ci sono cose che teniamo solo per noi, cose che non riusciamo a confessare a nessuno, cose che a volte non ammettiamo nemmeno con noi stessi. Sicuramente Michelle ha sentito il bisogno di confidare a se stessa e a qualcun altro quello che nessuno sa. Aveva bisogno di prenderne coscienza in modo dirompente. Sicuramente le è costato farlo. In te ha visto la persona giusta, quella che avrebbe saputo mantenere il suo anonimato, quella che l'avrebbe ascoltata senza giudicarla.
Un abbraccio da Sabrina&Luca

Stephani Bryant ha detto...

Thanks for following my blog! And thanks for the english version on yours!!! Can't wait to read more!
-Stephani Bryant

SamanthaVon ha detto...

poniti la domana al contrario.
metti che tu non le avessi viste entrambe,ti saresti chiesta,perchè io non posso e qualcun'altro si?
Cialmentiamo sempre di quello che abbiamo,ed è un male,anche se a volte no,tutto dipendente da certoi versi,aspetti..
Direi che entrambe siano persone da giudicare senza pregiudizi,e sono certa,che tu sei una di quelle persone con cui parlarne.
A volte i segreti vengono posti in noi da altre persone,perchè sanno che non verranno svelati..però amio parere..il segreto più grande che ognuno ha,va riposto in se,o appuntanto in un angolo remoto dell'armadio (almeno questa è mia consuetudine farlo).
Sappiamo ma non possiamo dire..giusto o sbagliato?
Entrambi,dipende dalla nostra volontà.
Splendido posto,come sempre.
Bacio.

-ELA- ha detto...

Il segreto è un peso dentro di noi, prima o poi chiunque cede..forse con te ha trovato il momento giusto, ti mando un bacio..ciao a presto!!

Sierra ha detto...

I would love to travel to Italy, it looks like such a beautiful place. I bet you met them so you could touch their lives, even if it was for a day. Have a wonderful upcoming week!

Tintarella di... Luna ha detto...

Forse dovresti ritenerti fortunata, oppure no, dovresti considerare il peso del fardello.Penso che dovresti emozionarti di queste storie, ma non farti rapire troppo.Storia molto interessante e particolare cmq.A presto cara Clelia. Tinta

Anonimo ha detto...

Caro Clelia,

Grazie per la visita del mio blog. Ho vissuto per molti anni a Londra così, naturalmente, lo invidio.

Leggerò OVERLOOK LONDON spesso.

la signora in rosso ha detto...

E' un incontro...questa persona si è aperta a te, perchè ha sentito che poteva farlo, per empatia..ora sta a te non deluderla.

SamanthaVon ha detto...

I miei mi hanno avviata ad una educazione "artistica" se vogliamo definirla così.Sono sempre cresciuta in contesti con persone più grandi,sin da più piccola frequentavo gente molto più grande..i miei coetanei mai,solo adesso un pò,perchè da tre anni ho trovato una comitiva di ragazzi che la pensano più come me..e dove sto io è difficile che accada questo..qui sono tutti impuntati troppo sul look,e quando vogliono distogliersi dalla massa,ne creano un altra apparte,per uniformarsi in un alternativismo inesistente..
Grazie mille ancora per i complimenti..
Un bacione :)

Yrom.A ha detto...

Forse non ci sono perchè a tutto o forse mentiva, l'unica cosa sicura è ciò che questa storia ti ha suggerito insegnato regalato. credo.

Vale ha detto...

forse voleva che tu ne facessi una storia...

Melanie's Randomness ha detto...

Woa that is amazing. To truly meet someone's true self is something that fascinates me. Good luck with the Tv assignment!

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie