martedì 12 agosto 2008

Orgoglio Italiano tutto al femminile - Female Italian pride

Il podio più alto, sopra di loro la bandiera italiana, l'inno di Mameli che risuona nell'aria, è il momento della vittoria per Valentina Vezzali e Giulia Quintavalle. Due guerriere che non si sono arrese, due donne che hanno conquistato il sogno dell'oro.

Tris d'oro
La Vezzali era partita dall'Italia con il fardello psicologico di essere la favorita al gradino più alto. Tutti contavano su di lei la campionessa che non ha mai deluso nelle competizioni importanti. Un attimo di incertezza, la tentazione di non andare in pedana ma poi tutto è cambiato. Vince la sua battaglia per il terzo oro, prima di tutto sfidando se stessa e poi tirando fuori grinta e freddezza che la contaddistinguono. Valentina ha sempre puntato il fioretto verso imprese sempre più ambiziose, ed è stata l'ambizione a farla diventare una vincente. La piccola Nam la stava raggiungendo ma a quattro secondi dalla fine Valentina sferra un attacco fulmineo. Un grido liberatorio e la gioia di aver compiuto un impresa storica per la scherma e un autoaffermazione personale indiscutibile.

Prima campionessa italiana sul tatami
Giulia Quintavalle è la prima italiana ad aggiudicarsi l'oro olimpico nella disciplina del judo. Lei è sempre arrivata quinta nelle competizioni, dopo l'oro ha dichiarato scherzando: "Pensavo fosse un destino legato al mio cognome, ora chiamatemi Primavalle". Su di lei nessuno avrebbe scomesso nulla eppure questa ragazza ha stupito tutti e ce l'ha fatta. Ha cominciato a 5 anni a praticare il giudo, a ventanni dall'inizio c'è stata la consacrazione definitiva.

Valentina e Giulia rappresentano passione per lo sport, forza di volontà e il desiderio di non arrendersi mai anche quando le cose volgono al peggio. Omero diceva: "Non c'è vittoria più bella di quella ottenuta con le proprie mani". Vezzali e Quintavalle hanno dosato bene il movimento delle mani coordinadolo con le gambe e imprimendo negli occhi i movimenti delle avversarie.
L'Italia ringrazia queste due moderne amazzoni che hanno inscritto il loro nome nella storia dello sport e dato un immagine del nostro paese come vincente. Italiane che sfidando il pregiudizio, hanno intrapreso sport maschili e sono emerse con la determinazione di chi riconosce come schivare gli ostacoli. Donne protagoniste guidate da istinto, tecnica e voglia di vincere. Emanuela Auderio, giornalista La Repubblica, raccomanda di non definirle "Piccole donne crescono" ma bensì "grandi donne si affermano", ed ha ragione. Dietro ogni donna c'è lo spirito di affermazione, la voglia di riscatto e il desiderio di eccellere. Alcune lo occultano altre lo fanno emergere e vincono a Pechino.


English Version

The tallest Olympic platform, tricolour Italian flag above their heads, the Mameli's hymn plays again in the air, it is the victory's moment for Valentina Vezzali (fencer) and Giulia Quintavalle ( judoka). Two warlike never surrended and at the end two women that gained the dream of gold medal.

Three times gold
Vezzali had departed from Italy with a strong psychological burden to be the favourite athlete to climb the tallest step of fencing platform. Italian counted on her because she never made disappointment during the most important competitions. An istant of uncertanty for her, the temptation not to parteciapate to this Olymipc game, but it was an istant and then all changed. First of all she challenged herself and with grim and athletic coldness she won her third gold olympic medal. Valentina has always aimed her foil toward "ambitious undertaking", it has being ambition that always changes her as a winner. Nam, her opponent, was reaching Valentina but to four seconds from the end of the competition she has given a rapid stab. She won, a liberating shout went out of her mount, it was the awareness to have complited a historical enterprise.

First Italian Female Champion on Tatami
Giulia Quintavalle is the first Italian Female Champion to gain a gold medal for judo in the history of Olympic game. Till now she always reached fifth position, after her victory she joked: "I thought was a desteny bound by my surname (translated in English is fifth valley). From now you can call me first valley". No one would have bet on her, yet this girl has astonished everybody and has achived the first position.


Valentina e Giulia represent passion for sport, will and wish not to surrender also when things seem to turn to worse. Homer, the ancient greek writer, used to say: "There is not victory more beautiful than the one obtained with your hands", and Vezzali and Quintavalle have dosed hands movements and coordinating them with legs always staring at their opponents.

Today Italy thanks this two modern amazon that had written their name of the sport history and gave a winning immage of my country. They are Italian women that challenged pregiudices, undertook male sport and are came out thanks determination of who reconizes how to avoid obstacles. Protagonists guided by istint, technique and wish to win. Emanuela Audiero, an Italian journalist, recommends to not define them " Little women are growin up" but "Big woman affirm themself", I belive this is true. Bihind every woman there is an affermation spirit, redempition wish and wishes to excel. Someone hide it others show it. The second one won to Pekin.

8 commenti:

Scarlett ha detto...

Mamma mia che meraviglia queste due ragazze. L'oro della Vezzali mi ha commossa, l'ultimo assalto è stato da brividi e alla stoccata decisiva sono scese anche le mie lacrime. E non dimentichiamo che Valentina ha avuto un bambino ed è tornata subito ai vertici.
L'oro di Giulia è meraviglioso proprio perchè inatteso. Quanto sono belle le vittorie degli outsider, danno un pizzico di soddisfazione in più.
Non si può che ringraziare queste due atlete per le emozioni che ci hanno regalato, e per aver tenuto alto il nome dell'Italia di fronte al mondo.

Franco Zaio ha detto...

Sai che anche io, benchè maschio e antinazionalista, mi sono commosso per queste vittorie! Forse perchè non ho mai vinto niente io? :-D No, sono due belle immagini. Ce ne fossero!

Streghetta ha detto...

Aggiungo l' ultimo oro che le nostre "donne" hanno conquistato. La Pellegrini prima italiana d' oro nel nuoto.:-) Complimenti per il tuo blog :-) un Saluto

Clelia ha detto...

Grande Federica Pellegrini!

Federica Pellegrini Olympic Gold medal for swimming ...


Clelia

me, just an Italian man ha detto...

Brave e belle!!

;-)

Cannibal Kid ha detto...

ciao, eccomi tornato dalle vacanze.. per il resoconto completo puoi leggere sul mio blog

tu che mi racconti, tutto bene?

(la parola pucciare in effetti io la uso normalmente, non sapevo fosse una prerogativa di noi piemontesi..)

Wendy ha detto...

This is GIRL POWER!!!

3my78 ha detto...

A me ha fatto emozionare Chiara Cainero!!! Immensa