Ci sono storie che crescono senza vedere mai la luce, restando incubate nel buio e abissate nell'indifferenza. La vetrina deve essere sempre rassicurante: non ci si puo' permettere di sporcarla ne tanto meno di opacizzarla, e pazienza se la pioggia la rovina, ci saranno sempre persone pronte a togliere ogni macchia occultando le nuvole.
Le storie che marciscono nel sottofondo della noncuranza, sono storie silenziose e sconvenienti di cui nessuno giornale o tg parla. Sono storie raccontate da Elvira Dones, scrittrice, giornalista, sceneggiatrice e producer di documentari tv che fuggita dall'Albania, dopo il crollo del muro ora vive negli USA. Elvira racconta la storia di due bellissime ragazze albanesi: Stella, e Brunildha. Stella e' stata rapita e stuprata piu' volte e in gruppo per costringerla a prostituirsi sui marciapiedi italiani. Non contenti le incisero la sua professione: puttana, sulla pancia, a monito di chi era diventata. Brunildha non si e' piegata al ricatto, ha desistito di piu' ed ha pagato con la vita. Il suo e' un racconto messo su carta e animato da un veleno che bruciando nello stomaco si e' trasferito in lettera. Una lettera di risposta al presidente del consiglio italiano che a Tirana ha dichiarato con fare simpatico: "per chi porta belle ragazze - in Italia -faremo un eccezione". La Dones non ha ingoiato l'infelice battuta ma ha risposto: l'Albania e' povera ma vuole camminare da sola, e la piaga del commercio delle schiave non e' argomento di scherzo. Ovviamente NESSUN giornale ha menzionato la risposta dalla giornalista albanese, solo il blog di Corrado Giustiniani sul Messaggero ne ha parlato. Il silenzio su certe storie sembra essere d'oro, sembra rassicurare gli Italiani, avvolgendoli nelle nuvole.
Presidente, si contenga! certe battute proprio non fanno ridere neanche i clown.
English Version
There are stories that grow up without seeing the light, remaining choked in the dark side of a corner. Window need to be reassuring: nobody is allowed to make it dirty, and if it's raining there will be always someone to clean it up, hiding clouds.
These stories are "rotten" under a veil of indifference. They are silent and unbecoming, so both newspapers and television don't want to speak about them. Elvira Dones, a journalist, writer, and documentary producer, born and grew up in Albania and emigrated in the USA, after Berlin wall was broke, told us about these forgotten stories. Elvira told about two beautiful albanian girls: Stella and Brunildha. Stella was kidnapped and raped many times from more than one men in order to push her to become a prostitute. They also tattooed in her stomach a word: whore, just to remind her, every day, what she has became. Brunildha didn't want to be a prostitute and they killed her. Dones reported their stories with "poison in her stomach". She wrote these sad lives in a letter addressed to Italian prime Minster that, thinking he was funny, said in Tirana: "For who bring to Italy pretty girls we will make an exception". My dear English readers, you need to be aware that almost every day there are bots from Albania full of girls like Stella and Brunildha, and usually men that bring them are cruel pimps. If they would be catch by police, these horrible men went to jail for many years. Elvira couldn't "swallow" Italian Prime minster's joke so she replayed reminding him that the "plague" of women sold as sexual object is not a matter of joke. Obviously not a journal reported Elvira's letter. Only Corrado Giustiniani's blog did this. In Italy there is a motto: silence is like gold, it seems it can make people calm but on the other side they are blind about Italian MP.
Mister prime minister please shut up, that kind of joke doesn't make anyone laugh, not even a clown.
36 commenti:
Grazie per la lettura del post di Patrizia sul mio blog!
E...mi associo con tutte le mie forze all'indignazione tua e delle donne albanesi per la frase del nostro "povero" Presidente!
Sara Ferraglia
Come scritto anche nel blog di Silvano, certi personaggi che ci rappresentano meriterebbero una visita e un tatuaggio da Lisbeth Salender (avrai senz'altro visto o letto "Uomini che odiano le donne").
Che tristezza d'uomo!
A dimostrazione che i diritti fondamentali vengono ancora violati come ai tempi del commercio di schiavi. E' cambiata la forma ma la sostanza resta la stessa. Ci sono ancora schiavi e schiave sessuali e non, a volte bambini, sfruttati in ogni modo che la mente perversa dell'uomo riesce a partorire. I diritti umani più fondamentali non sono da dare per scontati neanche nei paesi considerati più civilizzati. Mai. Purtroppo sono una conquista ancora da fare, una battaglia ancora da combattere, una montagna ancora da scalare.
@ Lucien: Ho letto certo ed il libro calza a pennello nel mio post. Acuta osservazione!
Ne combina proprio di tutti i colori...
Ciao, sono venuta a curiosare..bè, si sa la curiosità è femmina, ma non solo...
Le parole di chi dovrebbe governarci sono spesso dette senza riflettere, ecco perchè siamo messi così male in questo paese, l'argomento preferito del suddetto sembrano le donne, ma non in modo intelligente, bensì allusivo e spesso denigrante..sta a noi difenderci e lo faremo! Ho letto anch'io "uomini che odiano le donne". Un cordiale saluto e grazie.
Cara Valeria, aihmè, in questo assurdo paese esiste una parte del nostro popolo che purtroppo non s'indigna e non s'incazza. E' come indifferente, assuefatto, rincretinito o semplicemente talmente tanto suoperficiale da non comprendere quanto sia grave una battuta di questo tipo detta da chiunque, ma ancor di più da un Capo di Stato. Il quale, tra l'altro, almeno sulla carta, dovrebbe rappresentare ed essere alla guida della lotta contro la prostituzione e la schiavitù. Ma poi, se ci pensiamo bene,se verrà appurato tutto il giro di prostituzione che sembra rutare intorno ai politici, cosa possiamo aspettarci?
Per questi signori, che dovrebbero essere la la parte eletta e quindi la migliore della nostra società, le donne sono spesso considerate dei semplici giocattoli sessuali a disposizione dei loro istinti. Cosa si nasconda dietro alla loro mercificazione, quali drammi o false credulità le muova, a questi eletti signori non importa proprio nulla. salvo poi riunirsi tutti sotto il cappello di un apparente e falso moralismo a cui solo gli ingenui possono continuare a credere.
Quell'uomo e' ormai da trattamento sanitario obbligatorio.
Spero di vedere il giorno in cui lo ricovereranno.
Capitato per caso sul tuo blog (ero appena andato su quello di Stella dove avevi lasciato un commento), mi sono soffermato sul tuo ultimo post. Molto interessante. Il nostro attuale e vanaglorioso capopopolo farebbe bene a star zitto almeno nelle occasioni ufficiali...potrebbe invece dar via libera alle sue intemperanze verbali ed alle sue discutibili battute all'interno dellla sua affollata e acritica corte. Un saluto dall'Italia!
Ciao Clelia, condivido pienamente cio' che avete detto e permettimi di dire che anche se sono un maschio e ammetto che non potro' mai capire fino in fondo cio' che puo' subire una donna maltrattata in quel modo, ma solo cercare di immaginarlo, mi stupisco sempre di come gli italiani lascino passare impunemente al nostro rappresentante principale all'estero qualsiasi cosa faccia e dica. Come ha detto qualcuno, abbiamo toccato il fondo e stiamo scavando in basso adesso. Ma questa e' un'altra storia.
Non hai idea di quanto mi disgusti questo idiota.
Già.. ormai credo che iO e Alice non abbiamo molte parole da dedicare a quella specie di "uomo".
La cosa grave in tutto questo...forse la più grave....è...che nonostante tutto ha dei seguaci.
Terribile.
Vergognoso.
Grazie del commento e un buon giovedì a te donzella.
Anche Repubblica ha riportato la lettera di questa scrittrice. Sono le persone come lei, che lavorano lontano dai riflettori con coraggio e tenacia per documentare la verità, le uniche di cui si dovrebbe sempre parlare. Concentriamo la nostra attenzione e le nostre energie su chi agisce per ciò che è giusto e dovuto, invece che sull'idiozia di quell'uomo rivoltante.
Ecco vedi.
E nel frattempo creano videogiochi in giappone in cui, per divertirsi, si stuprano le minorenni.
Se ne toccano una le toccano tutte.
Non se linkarti o scriverci qualcosa di mio.
Il nostro presidente ( il minuscolo e' d'obbligo) e' spazzatura.
Guarda Clelia,vorrei scriverti un mondo di cose,ma tempo non tanto di uscire O.T. ma di sporcare questo tuo bellissimo post,se ti scrivessi tutta la rabbia possibile che ho nei confronti di un'uomo ,cosi degenere e degenerato,quindi lascio stare,so' che mi capirai,tanto,quanto io capisco benissimo le storie delle due ragazze citate in post,lascio qui,la rabbia sale-Faro' solo una cosa,condividero il tuo post sul mio ff,se anche pochi commentano,tranquilla è il modo migliore per far girare i nostri pensieri sul web e magari di condividerli.
per la traduzione inglese suggerisco un più sobrio: "mister prime minister please fuck you"
se nessun giornale ne ha parlato, figurati poi le televisioni.. ho visto passare una palla di fieno in mezzo a un silenzio di tomba
p.s.
ma tempo non tanto di uscire O.T. ma di sporcare questo tuo bellissimo post,
temo,non tempo,sorry
l'ho inserito qui
http://ff.im/g9ueX
Non potrei aggiungere nient'altro al tuo bellissimo post.
Ibadeth
Grazie a tutti dei commenti. sono felice
correzione:
Ad onor del vero anche il famoso blog sorelle d'italia ne ha parlato...
clelia
Brrrr.
Intirizzita dallo scempio continuo che questo nano malefico continua a creare.
Grazie della visita, anche.
Vedi Clelia oltre che indignarsi per tutte le porcate che dice quello psicopatico da T.S.O. come giustamente è stato detto dal precedente commento, resta il fatto inspiegabile dei consensi-voti-applausi-canti-osanna che gli vengono tributati e che riceve.
Ma è possibile tutto questo marciume?
Another Berlusconi blunder. Seems he can do anything in your country. Yet you are proud of this country, which includes all the people who voted for him.
For the record, I am not proud of my country until the current leaders (who at least I didn't vote for) are kicked out.
It's a shame :(
Ciao! Sono capitato sul tuo blog per caso, cercando pensieri altrui su questa faccenda. E mi rendo conto che la pensiamo in maniera molto simile; il tuo post assomiglia al mio - anche se questo è scritto meglio, direi.. ;-)
Interessante... Buone cose!
Lu.
@Mital: I am proud of italy, cos it's a beautiful country, because I was born and grew up there. I am not proud of italian government. Out of record Mister B. won because he has ALL media in his hand, so uneducated person, believed he is a self made man, honest .... even a saint.
Plus, as I told you: mother of stupid is always pregnant!
Clelia
quando gli ho sentito dire l'ennesima cazzata su noi donne ho pensato a tutte le ragazze come loro che hanno lasciato l'albania per venire sfruttate e seviziate qui da noi. Signor Presidente, pensi a cosa dice prima di parlare.
Si Clelia l'ho sentito anch'io e mi sono chiesta come mai ci sono ancora degli italiani che non sono stufi di continuare a fare certe figure di m....in tutto il mondo e continuano a votarlo...strana la gente...
Che vergogna!! :(
d'accordissimo con lucien sul trattamento tipo Salender da riservare all'innominabile!
ormai ne spara così tante che me le perdo pure!
Sarà che l'ha detta proprio nei giorni che ho festeggiato il compleanno, ma m'ero completamente perso l'ultima Perla del Cav.
Povera italietta ._.
Hai proprio ragione... l'Italia stà cadendo in un baratro senza fondo dove sembra che nessuno cerchi di arrestarne la caduta. Gli italiani si accontentano della verità che viene loro scodellata dalle tv e non cercano altrove. Veline, Meteorine e trasmissioni come Uomini e donne o Pomeriggio 5 fanno il resto.
Sono gia' tanti i motivi per cui mi vergogno di me stessa, mancava solo il fatto di essere italiana.
sono scandalizzata anche io!
avrebbe potuto non farla quella battuta!!!
che schifo!!
bello, bello. bello, bellissimo post. Grazie!!
Le infelici battute del premier ci fanno vergognare di essere italiani!
ciao Clelia!
rimango ancora sconvolta da quante "perle" quest'uomo riesce a far uscire dalla sua bocca e dal grande seguito che continua a mantenere in questo Paese.
un bacio!
Ale
Inutile dire che sono indignata anch'io per le sue porcate, per le sue cazzate, per le figure che ci fa collezionare ogni santo giorno, ma soprattutto perché ci sono tante persone che l'hanno votato e, ancor più grave, che lo rifarebbero!
Ti abbraccio carissima.
Posta un commento