domenica 7 febbraio 2010

Cenerentola veste Prada - Cinderella wears Prada

Le favole finiscono tutte con l'happy ending, guai se non fosse cosi' , mettendo un finale diverso la storia perderebbe il suo appeal, non scivolerebbe piu' tra le memorie rosa e si incaglierebbe nei meandri della cruda realta' che ogni mamma vorrebbe occultare agli occhi della propria bambina. Ma la realta' esiste, e' solo questione di tempo e viene fuori, e la favola che iniziava con le sembianze di un candido bocciolo di rosa finisce come un groviglio di rovi pieni di spine.

Cosa e' successo dopo che la carrozza ha coronato il sogno della povera e sventurata Cenerentola? Indagando ho scoperto cose che rivelero' a voi, solo a voi.

Quello fu l'inizio della fine. Cenerentola si ritrovo' in un enorme casa, lussuosa e piena di cristalli, in onore alla famigerata scarpetta, e con le tende in seta pregiata. In quel luogo nulla parlava di lei, e soprattutto non aveva nulla da fare. Dopo giorni desolanti passati davanti al cammino, che si ostinava a pulire con dovizia, decise di uscire e vedere il mondo fuori. Il suo sguardo fu catturato da una grossa edicola e dopo aver scrutato la vetrina dei giornali compro' Glamour, Vogue Donna Oggi rovistando ancora un po' trovo' l'ultima copia di Novella 2000 dove in copertina abbracciato ad una focosa biondina c'era il suo Principe Azzurro. Con le lacrime agli occhi ritorno' a casa e dopo aver letto l'articolo infuocato decise che era venuto il momento di riconquistare il suo amato.

Lesse avidamente prima Vogue poi Glamour e infine Donna Oggi e seguendo le istruzioni date dai magazines inizio' le sue sedute di ceretta totale. Ando' dalla migliore estetista della citta' e pagando il doppio si aggiudico' l'appuntamento della mattina, come diceva Donna Oggi, la cera deve essere fatta di mattina presto, solo cosi' sara' piu' efficace. Alla prima spalmata di cera bollente Cenerentola urlo' come un lupo e dopo lo strappo inizio' a smadonnare in aramaico antico, l'unica lingua straniera che il suo vecchio e ubriaco precettore le aveva insegnato. Le cose non andarono meglio con la manicure e il pedicure, dove si limito' ad alzare gli occhi al cielo e maledire il fatto di essere nata donna. Subito dopo la seduta estetica e' stata la volta del parrucchiere, nuovo taglio, colpi di sole. La sua faccia acqua e sapone e' stata poi levigata da creme costose e cosparsa di quintali di trucco. Cenerentola era convinta che cosi' il Principe sarebbe ritornato da lei. Non fu cosi', al contrario il Principe Azzurro si trasformo' in Principe Buzzurro. Appena tornato a casa urlava a squarciagola: :"Cenerantola, ando stai portame le ciavatte" e quando era ubbriaco: "Ah cosa, come te chiami? Portame le ciavatte e er cognac".

Sempre piu' sconsolata Cenerentola si affido' ad un professionista dell'immagine che le rinnovo' il guardaroba con capi di Prada, gioielli Breil e scarpe Laboutin. Le consiglio' poi di cambiare nome: Cenerentola era vecchio e cosi' si fece chiamare Cindy. Partecipo' a feste mondane, aveva come sua amica Paris Hilton e Britney Spear, beveva ogni sera Champagne e mangiava caviale, ma questo non la rendeva felice.

Dopo notti insonne e pianti accorati decise di richiamare la cara e vecchia fata madrina. La cara vecchietta arrivo' con un anno di ritardo dicendo che non poteva mancare alle sedute degli alcolisti anonimi. Cenerentola si sorbi' tutte le disgrazie della fata che le racconto' dei suoi 5 divorzi e delle vampate di menopausa che ormai all'eta' di 200 anni erano arrivate puntuali come le disgrazie. Quando termino' il racconto delle sue vicissitudini Cenerentola le elenco' la sua vita dorata in un mondo dorato che le provocava tante pene. La fata dopo aver ascoltato attentamente le disse: " Mia cara, non e' stato mica un caso che decisi di far svanire l'incantesimo a mezzanotte... ogni cosa prima di quell'ora sarebbe stata perfetta, per il resto io non ho colpa. Lo sanno tutti bambina mia che nulla dura in eterno. Sarebbe stato bello se tu oggi vivessi ancora di quel ricordo.... ma bella mia sei stata cosi' rincoglionita da perdere la scarpetta e ora sei nella merda". Sconsolata Cenerentola imploro' il suo aiuto e con sorriso bonario la fata le disse: "Liberati del Principe Buzzurro, chiedigli meta' del suo regno e vivi la tua vita. Mia adorata il mondo il mondo e' pieno di uomini belli, ineteressanti e ricchi, devi solo stare attenta a come pescare"

Cenerentola segui' il consiglio e dopo poco si innamoro' di un calciatore. La storia ricomincia con un bocciolo di rosa, non e' dato ora sapere se finira' come un groviglio di spini, certo e' che Cindy ora non pulisce piu' il cammino, indossa le scarpe prada anche per andare in bagno e ha fatto tesoro della sua esperienza.


English Version

All fables end with a happy ending, it coudn't be different. Putting a different ending would lose its appeal, it would not slip among the pink memories and it would hinder it in the meander of the raw reality that every mother would want to hide to the eyes of her own child. Unfortunately reality exists, and it will come up sooner or later, so Cinderella's fairy tale began like a candid rosebud and ended as brush of torn.

What happened after, finally, Cinderella and the Charming Prince got married? I have investigated and discovered something that I am going to reveal only for you.


This was the beginnig of the end. Cinderella lived in a big posh house full of crystals, like her renowned shoes, and courtains made in a valuable silk. In that place nothing reflected her life or personality and, above all, she was bored. After many days, spending in front of the fireplace which she always cleans properly, she decided to go outside and see the real world. She stopped close to an off license and her sight was captured by fashion magazines. After a while she bought Glamour, Vogue and Woman today. Looking back into the pile of magazines she spotted "Rumores of the week", where in the cover page there were her lovely Charming Prince hugging and kissing a provocative blond girl. With tears in her eyes she read the article and she came back home with a strong determination to regain her husband.

At home, she read first Vogue, then Glamour and finally Woman Today, and following the instructions from the magazines she fixed as soon as possible an appointment with beautician. With her new status of princess and money she got it in the morning, because as Vogue suggests wax must be done in the morning, only like this it will be effective. After the hot wax was on her skin, she started to howl like a wolf, and coursed in ancient aramaic, the only foreign language that she learnt by her old and drunk tutor. After she did manicure and pedicure and she thought that be a woman is hard... very hard. Finally, she went to a famous hairdresser and there she got a new fashion cut and highlighters. Her natural face was full of expensive make up. Cinderella was sure that in that way the Charming Prince would love her again. It wasn't like that, on the other side, her spouse was always rude and impolite, actually he turned to be Uncharming Prince. Every time he came back home he usually screamed at her: "Cinderella where are you? gimme my slippers!" and even worse when he was drunk he often said " Hey, you whatever is your name, gimme my slipper and my cognac!".

More and more desolate Cinderella called a famous celebrity manager who bought for her dresses by Prada, jewels by Breil and shoes by Loboutin. He suggested her to changing her name into Cindy, much more modern and cool than Cinderella. Her new friends were Paris Hilton and Britney Spears, and she always attended the most fashion parties around the world. But, despite this glamour life she was unhappy.

After cry a lot, she thought that only her fairy could sort out her problem. The dearest old lady visited her after one year, she said that she couldn't not miss anonymous alcoholic sessions. Cinderella listened all fairy's mistaken life: 5 divorces and also menopause's pain that at the age of 200 were arrived punctual like disgraces. When her old friend finished, Cinderella started telling what was going on with her life. She told about her glitter world that made her so sad and depress. After listening carefully, the fairy said: "My dear it was not a case that I decided to break your spell at midnight, everything before midnight should be perfect. It should be the happiest memory of your life, something you could remember as a perfect moment. Everybody know that nothing last for ever! But you... you were so stupid and you lost your shoes, so now your life is like shit!". Cinderella implored the fairy to help her once again, and after a while the fairy told: " All right, all right. Listen: you need to split up with your Uncharming Prince, you must divorce and ask him half of his realm and live your life. Outside is full of handsome, clever and rich men. You must pay attention to pick up the right one".

Cinderella followed her advise, and after she felt in love with a famous football player. Once again, the fairy tale begin like a candid rosebud but it is unknown if will end it up as a brush of torn. One thing is certain: Cinderella doesn't clean the fireplace anymore, she wears Prada shoes every time and she has learnt a lot from her experience.

24 commenti:

Brunhilde ha detto...

Ah, meno male che Cindy non ha perso il controllo! Temevo che anche lei avesse preso una mazza da golf tra quelle del P.B. e gli avesse rifatto i connotati, spaccandogli pure i vetri del SUV..

Pupottina ha detto...

è giusto che sia così, i tempi cambiano ed anche le favole

^____________^

Ross ha detto...

Questo racconto mi ha fatto venire in mente un servizio fotografico realizzato qualche tempo fa da un grafico pubblicitario (del quale purtroppo non riesco a ricordare nè il nome nè la nazionalità), che mostrava proprio la vita appassita che aspettava i protagonisti delle fiabe dopo il consueto finto lieto fine.
Lo stato di abbrutimento in cui era caduta Biancaneve era particolarmente dissacrante: una casalinga sfatta e spettinata, con due marmocchi urlanti cui badare, una casa sporca e disordinata e un principe alcolizzato sbracato sul divano davanti alla tv, con i piedi sul tavolo pieno di avanzi di cibo.
Il tutto era molto decadente, ma la tua Cenerentola velina è persino peggiore. Quando la favola si trasforma in incubo...

luly ha detto...

Quante Cenerentole in giro....vero Clelia?!? Che tristezza.
Have a nice day, dear blogging friend:O)

zefirina ha detto...

mi sa che cenerentola avrebbe bisogno di un serio analista.. e di madnare a ffanc... i principi di qualsiasi colore essi siano e qualsiasi disciplina sportiva pratichino

lo sai cosa dice una mia amica a proposito di principi azzurri: "gli si azzoppasse il cavallo!!!!!"

SamanthaVon ha detto...

devo dire che al giorno d'oggi sono tutte un pò cindy..
non so perchè ma mi sono ricollegata a "ilaria condizionata" di caparezza..
dei risvolti in positivo o in negativo ci sono sempre,anche contro la nostra volontà..
fantastica come sempre,un grosso bacio.

Anonimo ha detto...

Che tristezza Clelia eheh :)
Ma molto più realista di quelle maledette favole che mi hanno rovinata!Ahah

Un bacio.

Gao ha detto...

bellissima... pensavo di raccontarla alle mie bimbe tnto per cambiare un po'! ;-)

Kylie ha detto...

Non ci pensiamo mai a cosa succede dopo che la favola è finita e la bella incontra il suo principe azzurro.
Un bel racconto il tuo, calato nella realtà del mondo di veline e calciatori e affini.

Un abbraccio

Alice and my world ha detto...

Quando siamo piccoli, ingenui e fantasiosi, vogliamo fare il medico, lo psicologo, il veterinario......ma nessuno ci prospetta un triste destino da disadattati, nessun bimbo vuole fare l'alcolizzato, il mutilato, la prostitututa....siamo ahimè disilluse dai lieti fine.
La realtà è sempre più allucinante di qualsiasi allucinazione.

Anonimo ha detto...

" Cara Cenerentola, smetti di lagnarti del tuo destino infame e vai a cercarti un lavoro fuori di qua!".
Se la fata madrina avesse pronunciato questa frase invece di affrettarsi a trasformare dei topolini innocenti in cavalli da traino forse le cose sarebbero andate meglio per tutte.
Pero' non lo ha fatto, e quindi ci tocca sopportarne le conseguenze!

davide idee ha detto...

questo sequel è un capolavoro, uno dei pochi esempi in cui si supera di gran lunga l'originale.

mina ha detto...

Povera Cenerentola!!....cmq l happy ending delle favole ci ha fregato!! Ma non c' è il principe azzurro...o forse sì?

dotmit ha detto...

I don't think this is fair to Prince Charming. Maybe whenever he tried to have conversations with Cindy, all she could talk about was how dirty the bathroom was, and how when she lived with her sisters the bathroom was never dirty.

Maybe she always had random headaches when the Prince returned from a busy day in court.

I want to see Prince Charming's blog post!

Felinità ha detto...

ok con sta versione le bambine non si sprecheranno in inutili illusioni e faranno loro il motto della Tramp :
Non prendetevela ...... prendetegli tutto !!!!!!!!!!!!
Un bacio amarissina Clelia

Esse ha detto...

Vuoi vedere che alla fine e' andata meglio alle due stronze sorellastre?

La verita' e' che la favola ce la costruiamo giorno per giorno.
Alle volte assomiglia piu' ad un incubo che ad una favola, ma chissene...anche quella e' vita.
Il dolce e l'amaro.

CU soon

Duca Nero ha detto...

Bellisima favola Clelia, soprattutto perchè non è una favola...
Però per par condicio (espressione che odio, ma va di moda) spenderei una parola anche per il Principe di Biancaneve, che ha visto le sue ricchezze dilapidate in... bianca neve, finita su per il naso della sua amata, e ha scoperto inoltre che la stessa non ha smesso di frequentare i nani...

Un bacione carissima...

Vittoria A. ha detto...

Ciao Clelia! Bellissima la tua versione di Cenerentola! A dire il vero da piaccola non mi piacevano le favole perche' trovavo le principesse tonte e irritanti, sempre pronte a pungersi, a mangiare roba velenosa, a cascare da qualche parte. E bisgnava sempre rianimarle. Un lavoraccio! Preferivo le leggende, in cui solitamente sopravviveva chi - uomini e donne - possedeve intelligenza e determinazione. Comunque e' porprio cosi', nella vita vera bisogna saper affrontare il cambiamento e accettare che nulla e' per sempre! Bellissimo post!

skeggia di vento ha detto...

mi hai fatto morire dalle risate... sicuramente starà sculettando da qualche parte in tv, aspettando l'estate al billionare... certe cose sono dogmi da cui è difficile liberarsi...

la stanza in fondo agli occhi ha detto...

Decisamente divertente!

agatathecat ha detto...

Che brutto 'inciampo' il Principe Buzzurro...ma poi che fantastico epilogo..e vissero felici e contenti!
Che invidia..ahahahah

Un abbraccio

Chicago Chic ha detto...

Hi! I'm loving your city, and I feel honoured to live here. :)

Baci! xx
Rachel

Anonimo ha detto...

Premetto che mi piace molto questa storia!! sono cresciuta con tutte le favole romantiche della disney e pensavo che un giorno anche io avrei vissuto una favola, la mia favola d'amore..... poi ti scontri con la verità e capisci che niente è per sempre e che per quanto vorresti ancora credere nei sogni la vita ti riporta alla realtà. dicono che le sofferenze ti fanno crescere e maturare.... avrei preferito vivere e maturare in un sogno.... e che alcune persone fossero ancora qui con me!!

ma la storia rende bene l'idea di quantgo poi i tempi per fortuna siano cambiati ora magari cenerentola è veramente felice!!!

Splashboom ha detto...

Magari non innamorarsi del Principe solo in quanto Principe Azzurro ma spendere un po' di tempo per conoscerlo meglio avrebbe aiutato.

Comunque bel post. Complimenti.