E' così semplice giudicare dalle apparenze, quell'involucro che ci avvolge e ci rende visibili per quello che gli altri si aspettano da noi.
Voglio raccontarvi la storia di Michelle, una ragazza dell'Est Europa che per pagare la retta di una prestigiosa università londinese ha scelto di diventare una escort.
Se qualcuno di voi non lo sapesse le Escorts sono "accompagnatrici", ossia ragazze che vengono prenotate, tramite agenzie predisposte, per stare accanto a facoltosi uomini d'affari nelle serate mondane o per appuntamenti galanti. Il sesso ovviamente non è compreso, per loro non c'è nessun obbligo ma le regole non scritte di questo lavoro lo impongono a chiare lettere.
La telecamera dietro le sue spalle e lei nelle vesti di Barbarella, il suo pseudonimo quando lavora, ha raccontato la sua storia. Un'infanzia vissuta nella povertà e una adolescenza alla ricerca del riscatto.
Barbarella guadagna 500 pound l'ora ( circa 500 Euro), con questi soldi tutti i suoi problemi finanziari sono finalmenti risolti. Per quanto riguarda Michelle, il suo segreto per continuare a vivere serenamente è dividere la sua vita reale dal suo lavoro.
"Quando metto il rossetto rosso e i tacchi a spillo divento Barbarella. Michelle semplicemente scompare".
Per tutti lei è Michelle, una ragazza semplice e spontanea. Per i clienti che la "richiedono" diventa Barbarella, un'escort pronta ad esaudire ogni loro desiderio, non importa quanto disgustoso e perverso sia.
Il suo segreto è apporre una maschera che la separi dalla sua vera identità. Questo è il solo modo per Michelle di riuscire a impersonare Barbarella.
English version is cominig soon
It 's simple to judge someone else from appearances. What we show in public represents a filter that make us recognizable in a society.
I want to tell you Michelle's story. She 's a girl, she comes from East Europe and she got a job as an escort because she needs money in order to pay her prestigious University in London.
If someone don't know what this job is I will explain it. Escorts are gils who are "booked" from rich men through agencies. They want girls to show them up as a trophy or have someone who can't say no to any requests. Sex is not an oblige for escorts but on the other hand it is part of unwritten rules of this particular job.
My camera is behind her shoulder when Barbarella, her alter-ego, began to tell her life: a very poor childhood and an adolescence searching of a valuable ransom.
Barbarella earns 500 pound per hour. Thanks to this money she doesn't have financial problem any more. Michelle has found a secret to carry on her hidden life: split her personality in two.
For everybody she is Michelle, a nice and funny girl. For clients she becomes Barbarella, an escort ready to sell her company and her body for cash.
"As soon as I put my red lip stick and wear my heel Michelle disappear and Barbarella is up" she said.
Her secret is wearing a mask that helps to divide her two different lifes. This is the only way for Michelle to play Barbarella.
49 commenti:
Quando si perde il senso ed il valore della vita.. Quando i soldi ed il successo diventano l'ambizione principale.. la società moderna porta a queste situazioni.
Non c'è allora da meravigliarsi se ci sono donne che si vendono per arrivare.. se ci sono uomini che pagano per stare in compagnia o per avere rapporti sessuali..
Non è più il sentimento ad essere cercato, ma quella senzazione di potere ed onnipotenza..
Anche Michelle/Barbarella in fondo ha fatto una scelta. Ha scelto di perseguire il successo e l'ambizione sacrificando il rispetto di sè ed il vero sentimento..
Per me non esiste sesso senza amore.. per me vengono prima i figli e la famiglia del denaro..
Come tutti ho anche io i miei desideri ed i miei obiettivi nella vita, ma non sono disposto a sacrificare i miei valori per il loro raggiungimento.. Ho il rispetto verso me stesso e verso gli altri.. e sono felice.
Ciao,
Luca
Eh, che dire...
Certe porte conducono in labirinti in cui è facile perdersi e dove l'immagine di noi riflessa degli specchi diviene insopportabile.
Ciao!
PS rileggi il titolo del post. ;)
Sono contento di rivederti in rete, nell'occasione di auguro buone feste! Ciao
... e, in fin dei conti, non è un po'quello che facciamo tutti? Mettere una maschera, coprire le vere noi stesse, per non essere date in pasto a un mondo che divorerebbe la nostra vera essenza...
"I wake up in the morning, put on my mask, the only one which gets me through anoter day. Doesn't really matter how I feel inside... as life is like a game sometimes..."
E quello che mostriamo non è quello che siamo... E quello che siamo forse è troppo prezioso per poterlo mostrare... E quella maschera che ci protegge dagli altri, non è forse quella maschera che ci protegge da noi stesse...??...
A meno che non fosse l'ultima spiaggia, magari ci sono altri lavori che permettono comunque di poter sostenere le spese... certo non sono lavori da 500 € all'ora ma ...
Un bacio, a presto! :-)
Giudicare non è mai facile, ma credo che ci fossero altre alternative magari più faticose ma più dignitose.
anche perchè fino a che punto si possono tenere separate 2 realtà di una stessa persona? e quando Michelle e Barbarella si incontreranno?
Una donna NON deve degradarsi in questo modo per sopravvivere, per avere diritto a dire "io esisto in questa società", una donna non deve vendere la propria dignità a nessun uomo, nessuno... per quanto sia danaroso e convinto che il denaro possa tutto.
Per Michelle/Barbarella questa è una "buona" soluzione, non è costretta a farlo, forse è una sua SCELTA... nondimeno, io trovo inconcepibile che una donna si degradi per un uomo - anche e SOPRATTUTTO quando è una scelta consapevole. Nessuna donna deve farlo, nessun uomo merita questo.
***
Grazie del complimento! Diciamo che sono una "poetessa impostora", ossia prosa imprestata ai versi poetici!!!!!
;-)
Ti auguro un Felice Natale!
;-)
Per quanto tempo riuscirà a scindere se stessa? E mi domando quale delle due è la maschera e dov'è rannicchiata la vera Michelle. Forse la vera Michelle la deve ancora conoscere, forse è intrappolata tra due maschere.
Il successo a volte richiede un prezzo talmente alto che non so se "successo" sia la parola giusta!
In bocca al lupo a Michelle!
Un abbraccio da Sabrina
Sabrina&Luca
è vero l'estetica ed il denaro hanno soppiantato tutto, ma è diventato ormai un circolo vizioso,... non se ne riesce ad uscire più. Come fare?
Voglio rinascere donna e fare la prostituta di alto borgo come quella ragazza dell'est. Che poi dal bisogno si passa: "ah però, la dignità va sotto i tacchi ma chissenefrega si guadagna bene". Sì sì, se rinascerò donna farò la puttana:-)
Ho provato a immaginare cosa farei io se mi trovassi in una situazione di bisogno simile.
Non so se avrei il coraggio di fare la scelta di Michelle. Per portare quella maschera e non perdersi dietro di essa ci vogliono una forza d'animo e una sicurezza nella propria personalità che non credo di avere, almeno non in questo momento.
Guardo a questa ragazza con rispetto, ma anche con un po' di paura.
Un saluto.
Io non ce l'ho con le escort o con le prostitute (che poi alla fine sono la stessa cosa), solo che non riesce ad entrarmi in testa cosa spinga una donna a compiere una scelta così forte. Per come la vedo io, tutto fuorchè quello. E' qualcosa che, anche se mi dovessi trovare nella disperazione più cupa, non prenderei minimamente in considerazione.
La maschera, in casi come questi, è quasi obbligatoria, anche perchè suppongo che sarebbe impossibile vivere questa doppia condizione senza mettere qualcosa di simile ad un filtro tra l'essere davvero e quella specie di esistenza che loro chiamano "lavoro".
Non le capisco, non riesco ad immedesimarmi e mi riesce difficile pensare che una donna possa decidere di andare a letto con chiunque in cambio di denaro.
Proprio non lo accetto, credimi.
E comunque, a parte questi discorsi seri, ti faccio tanti auguri di Buon Natale e spero che tu trascorra delle feste che più felici non si può.
Un bacione Clelia!
Se riesce a convivere con la mascher a che lo faccia, è un lavoro redditizio.
Se non dovesse riuscirci... che rinunci presto, sarebbe molto pesante da sopportare qualora non fosse pienamente convinta.
Ho conosciuto diversi escort, non se la passavano male a dire il vero.
Blogger
Chi siamo noi per giudicare? ognuno cerca di vivere come può...
Ti auguro buona Natale e nel caso non ti risenta, un buon anno... Ma che sia buono sul serio:-d
Mah, è difficile giudicare, io personalmente dovrei avere più elementi. La cosa cambia se Michelle ha scelto in autonomia o se, come spesso accade, è stata "spinta" da qualcuno. Comunque credo che il fatto di portare una maschera riguardi tutti, chi più e chi meno. La differenza sta tra chi mantiene e chi non mantiene la sua dignità.
Ciao Clelia, buone feste!
Un blog interessante, un bello stile... Ripasserò ancora :-)
Questa è una storia..come ce ne son milioni nel mondo...
si potrebbe raccontare la prostituzione anche minorile di filippine e altre zone, in cui tutto il mondo si riversa li per scopare -.-
di storie ce ne sono...
di maschere? bhe.. chiunque ne ha una.
La sociologia definisce le persone come: attori.
Noi, siamo in grado di giudicare unicamente le apparenze. Ciò che vediamo.
Pirandello insegna.
Non potremo mai conoscere così bene una persona da non giudicarla per quel che ci appare.
Grazie per esser passata :) bel blog :D
ne approfitto per augurarti delle splendide feste, malgrado il clima :D un bacio..e a presto
Interessante articolo. Tutti abbiamo delle maschere, che a seconda dei momenti usiamo. Un pò l'una, un pò l'altra. Ed esistono migliaia di maschere diverse.
Colgo l'occasione per augurare a te e a tutti coloro che capitano qui, di passare delle gioiose feste. E poi, a chi è stato sfortunato nel 2008, auguro di risollevarsi nel 2009. A chi invece ha vissuto bene, auguro che abbiano il tempo di dedicare tempo e un pensiero a chi ne avrà bisogno..
Molto difficile secondo me tenere separate completamente le due identità... Ogni persona è libera di scegliere come vuole, tuttavia secondo la mia modesta opinione, penso che lei abbia scelto la strada più facile per guadagnare, tra le varie alternative possibili.
A presto!
ho saputo che nella mia città delle studentesse universitarie fanno altrettanto per mantenersi agli studi.Io credo che lo facciano perchè a loro piace farsi considerare donne-oggetto-da-usare
Posso lasciarti i miei più cari auguri di un felice Natale? :-)
Buone feste Clelia!
non sapendo quando potrò ripassare, visti gli impegni festivi e le corse per i regali di questi giorni, passo ora a farti i miei MIGLIORI AUGURI di Buon Natale ... un abbraccio ^______________^
la storia di Michelle vs Barbarella è quella di molte altre...
certo chiudendo gli occhi si creano un bel fondo pensione... ma la loro anima prima o poi dovrà fare i conti con la loro doppia vita, doppia identità... è doloroso... non tanto per gli altri che potrebbero giudicarle, ma per loro stesse....
Buone feste!! un abbraccio! :-)
Buon Natale!!!!
Da Occhieppo Inferiore. :)
Post forse poco adatto, ma volevo farti gli auguri di un buon Natale e di un Buon anno.
A Londra o rientri?
ciao
Mi sembra di capire che passerai il Natale a Londra, allora Auguri da Trieste, besos..
________________✰
________________┬
_______________/☉λ
______________/.☉§λ
_____________/_**°-λ
____________/-.o?.*.λ
___________/._,~'§.* λ
__________ /.".+.+-°-.λ
__________/.§o.~.s.o§.-λ
_________/._§-#.*m.§.~§_λ
_________/§.-#.*.m.§.~,.§λ
________/*§._§-#*m.#.~§~'oλ
_______/"§. +.*.§.s+-§-#.*.λ
______/-§°*+°-§-°+*°--§°*+°-λ
_____/-§°*+°-§-°+*°§-§°*+°-§oλ
____/-§°*+°--°+*°§-.-§°*+°-o.§λ
____/-§°*+°-§+*°§--§°*+°-§o§-°+λ
____`--...__...-'-......___ . - '
Buon Natale a te ed ai tuoi cari di vero cuore!
Ciao Clelia, un abbraccio a te e a Londra + tanti auguri di buon Natale. A presto!
Carissima ...
Tanti Auguri di Buon Natale!! :-)))
Un abbraccio forte e un bacio!! :-)
Cleliaaaaa!!!
Tantissimi auguri di buon Natale!!
Che questa possa essere per te una festa speciale, esattamente come tu lo sei...
Un abbraccio forte...
Non commento, ci sarebbe da scrivere un'intera enciclopedia, ma ti ringrazio per la visita e gli auguri che ricambio con cuore sincero.
un abbraccio :-)
Quante volte accade, quanti di noi ogni giorno di fronte al mondo che ci guarda e che potrebbe giudicarci ci mascheriamo? La storia che racconti sembra estrema ma non lo è. Non m'impressiona di meno vedere o rendermi conto che le persone si sfiorano continuamente senza mai mostrarsi o vedersi nella quaotidianità di vite apparentemente più "normali". A volte non conosciamo veramente i nosrtri genitori, i nostri compagni, gli amici. Le maschere che indossiamo ce lo impediscono.
bel posto, stringato ed efficace. Belle anche le foto. Brava!.... e Buone Feste.
Buone feste!!!!
auguri Clelia,
Londra deve essere uno spettacolo durante le festività...
Luca e famiglia
Bè.. E' estremamente difficile fare ciò' che riesce a fare Michelle. E' quasi impossibile gestire due vite per tanto tempo. Si rischia di esplodere da un momento all'altro, si rischia perfino di impazzire, non sapere più' chi si è realmente. E' vero che abbiamo tutti una moltitudine di personalità, ma esse stanno tutte dietro la stessa maschera. Michelle è costretta a cambiare questa maschera per diventare Barbarella. Credo che pochissime persone sarebbero disposte o capaci di fare una cosa simile.
E' vero tutti spesso indossiamo una maschera per rapportarci con alcune persone. Forse a volte anche piu' di una.
Passa da me, ho un premio da darti. Sei sempre tra le persone che premio lo sai.
ciao da angela
Non c'è bisogno di attingere alla fantasia, né c'è bisogno di esagerare o di caricare con i termini. La città che hai lasciato basta e avanza: è sufficiente aprire gli occhi. E non è un bel vedere. Può salvarci unicamente la solidarietà, la rete, il sostegno degli amici e della famiglia. Le istituzioni? Troppo impegnate a far quadrare i meno con i più. Intanto c'è chi si scalda coi fornelli. Adieu...
Vorrei ringraziare tutti per i commenti lasciati. La storia racontata faceva parte del progetto report nella mia universtà.
Vorrei specificare il fatto che l'ultimo commento non riguarda il mio post... ma
Alessionisi ha comunque "centrato" il focus... "le istituzini troppo impegnate a far quadrare i meno con i più". Nel caso di Michelle non c'è la famiglia e gli amici sono solo compagnie fittizie. Le istituzioni non la aiutano... e lei deve cavarsela da sola. La maschera è un orribile mezzo che le permette di raggiungere l'obiettivo. Barbarella la indossa e Michelle porta con se tutte le conseguenze di essere un oggetto alla mercè del Dio Denaro.
Clelia
il gioco dei ruoli è vecchio quanto il mondo, le maschere, il crearsi un' immagine de rimandare agli altri è l' unico modo che gli esseri umani hanno per interagire. io penso che però si debbano avere dei limiti, espropriarsi così tanto di noi stessi, staccarsi in questo modo dala nostra vita, da quello che vogliamo sia la nostra vita, è molto più che immorale. chiarisco che non facio la pedica, anzi, immagino che la disperazione ci porti a ragionare ed a scegliere cose impensabili, quindi non giudico il giusto e sbagliato. però ragioniamo un' attimono su quello che questa ragazza fa, ma su quello che uomini danarosi si permetto di comprare, su queste persone "rispettabili" che si comprano la dignità di qualcuno, la loro disperazione, il loro bisogno. una società che tolleri questo è davvero vergognosa.
p.s. cambio argomento e ti saluto cara, sempre bellissima ed intelligente, attenta. good. se passi il capodanno a londra ti invidio molto violentemente!!! sappilo......ciao cara
Ti auguro un felice 2009!
It's been ages :-)
Auguri Clelia!
tanti auguri anche a te Clelia. Ti auguro tanta gioia e felicità.
Buona fine e strepitoso inizio
bello. ma inquietante.
il coraggio è... ammirevole, comunque.
Ciao tesoro, buon 2009!
BUON ANNO!!!
I really want to see your TV piece on this!
l'apparenza è la cosa peggiore al mondo, la peggiore. :)
CIAOOO
Posta un commento