martedì 17 luglio 2012

Vittime della Bellezza - Victim of Beauty


La moda e' tutto un grande show, e Twelve, il magazine glamour bulgaro, comprende benissimo le regole del business. Tutto viene creato per stupire, scioccare e far parlare di se. Questo e' un editoriale fashion.

Posso comprendere le logiche sottese del marketing e della comunicazione visiva, ma a tutto c'e' un limite.

Lasciatemi dire subito che, secondo me,  il viso tumefatto di una donna non e' uno spettacolo edificante. Molte donne vivono il dramma di violenze e soprusi. Non e' la loro bellezza a produrre il dolore, ma le mani di Caino, un uomo che le usa per sfogare la sua frustrazione verso un mondo che non sa gestire.

Non e' la bellezza a produrre lo sfregio. Non e' un vestito rosso che accende la mente di questi uomini violenti e malati.



La bellezza e' un dono. Uno tra i tanti che ci possono venire offerti.

Nessuno può' arrogarsi il diritto di speculare sulla sofferenza per ricavarne profitto. Nessuno osi usare una piaga sociale come copertina. Nessuno tocchi Eva! Certo, si dice che lei abbia colto la mela dall'albero della saggezza ma e' stato Abramo a morderla.

English Version 


Fashion is a big show, and Twelve, a glamour bulgarian magazine, is perfectly aware of rules of business. All has created to astonishing, shocking and getting readers' attention. This is what I know about a fashion editorial. 

I can understand marketing and visual communication's logic idea, but that's a borderline case. 

Let me tell you that, in my opinion, a black and blue woman face is not a good image. Lots of women live every day the drama of violence and power abuse. It is not their beauty to generate pains but Cain's hands who uses them to give vent to his frustration towards a world he can not manage it at all. 

It's not a beauty face or body to create such offences. Furthermore, it is not a red dress that 'lighting up' Cain's violent and sick mind. 



Beauty is a gift. One of many everyone could get from destiny. 

Nobody can claim to speculate on women who are suffering in order to make profits. Nobody can use a social plague as a cover page. Nobody can touch Eva! Yes she could pick up the apple from the wisdom tree but it was Adam the one who bite it. 


6 commenti:

chicchina ha detto...

Concordo con quanto scrivi:trovo orribili queste foto,usate per scioccare e pubblicizzare,le trovo indecorose,per il contrasto che vorrebbero creare,bellezza,eleganza e brutture fisiche,quasi sempre provocate da mani assassine,le trovo irrispettose nei confronti di quante queste brutture le vivono o le hanno vissute,portandosi dentro ferite ancora più profonde e non rimarginabili,forse per tutta la vita.Ciao,mi piacciono i tuoi articoli anche se non sempre lascio traccia.

Tintarella di... Luna ha detto...

Proprio oggi mi è stato confessato che la bellezza non è un privilegio o un lascia passare, può essere causa di sciagura!!

Faby ha detto...

Mamma mia, che foto orribili!
Ormai l'immagine della donna sta venendo sempre più deturpata dalle logiche del marketing...basta con le donne oggetto!
Quando finirà questo scempio?

Anonimo ha detto...

Sei quella che si lagnava sul blog di Pubblico, no? Se è un caso di omonimia chiedo scusa, altrimenti ci tenevo solo a dirti: leggiti, e leggi i grandi (che non hanno seguito master in giornalismo internazionale). Scrivi mediamente bene, e sicuramente meriteresti un posto da gregaria in un ottimo giornale. Ma da qui a lanciare accuse di scarso senso della meritocrazia e colpo d'occhio a chi non ti ha assunta, ci passa quel filino di senso critico che, evidentemente, i master non aiutano a implementare. Auguri. Paolo.

Clelia ha detto...

@ Paolo : Prima di tutto lascia che ti ringrazi per aver visitato il mio blog, sono sempre lieta di ricevere nuove visite, che io, di certo, NON CENSURO MAI, cosa che chi gestiste Pubblico, il nuovo giornale diretto da Luca Telese evidentemente fa. Il mio commento sulla pagina web del nuovo magazine, sottolineava solo la mala-pratica della casta dei giornalisti italiani a scartare SENZA risposta chi si propone per un lavoro. Eh lo so' anni a Londra mi hanno un po' viziato! Le aziende SERIE nella city mandano sempre una risposta... non lo fanno perché' sono buoni o gentili ma perché' se non ti ritengono idonea almeno non ti perdono come lettrice o cliente... e poi hanno un motto: oggi giovane inesperta domani giornalista di inchiesta? who knows?

Lasciatemi dire cari lettori di overlooklondon che, per onor di cronaca il mio commento non era un accusa, ma evidentemente Paolo, o Luca o Giovanni o chi che sia, non sopporta di vedere riconosciuta la scarsa attitudine a rispondere 'per le rime' ad una 'gregaria'. Questo lasciatemelo dire e' un atteggiamento codardo nel senso più' vero del termine.

La verità' e' che ribattere alle mie accuse su un forum pubblico e' stato considerato scomodo. E allora il Sig. Paolo, o Luca o ... Carla, cosa hanno fatto? Hanno indagato. Avranno contattato la Sign.ra Francesca a cui ho mandato il mio cv e SI SONO PRESI LA BRIGA DI RISPONDERMI... ben intenso il tutto ben lontano dagli occhi dei possibili nuovi lettori o finanziatori di Pubblico... che non sia mai che qualcuno veda che il nuovo giornale di Telese possa censurare i commenti! gli elogi e la piaggeria sono ben accetti ma le critiche no. COMPLIMENTI PER IL CORAGGIO E PER LA TEMPISTICA... (IL COMMENTO CENSURATO ED INCRIMINATO E' STATO SPEDITO MESI FA)

Detto ciò' il Sig, Paolo, nel suo commento indora la pillola dicendo che scrivo mediamente bene, ed io gentilmente rispondo GRAZIE!
Forse questo signore ... ma si dai chiamiamolo Paolo, non si e' reso conto che overlooklondon non e' un giornale... le mie inchieste sulle ecomafie, i diritti delle donne e i reportage di denuncia sociale non ci sono qui... ma lui ahime'... anzi' ahinoi non sa scindere un blog da un pezzo giornalistico!

il Master certo non mi ha dato il titolo per potermi minimamente paragonare ai grandi del giornalismo. CERTO PERO' ESSERE STATA FORMATA CON GLI STANDARD DELLA BBC ( British Broadcasting Corporation) mi ha dato un notevole vantaggio, soprattutto quando si e' trattato di competere per un posto da corrispondente in Italia per un giornale Newyorkese, Un giornale dove nel titolo non si menziona il pubblico ma rispetta chi legge, e come video reporter per un magazine online.

Sinceramente caro Paolo... non sono una donna di media statura ma non vedo giganti intorno a me, soprattutto se si guarda al team di Pubblico, o avete l'ardire di paragonarvi a Montanelli ed Enzo Biaggi?

E questo mio caro nuovo lettore e' un dato di fatto...se tu avessi indagato un po' di più' ... ma non lo hai fatto ed il perché' e' semplice ... Ti saresti reso conto che posso non essere la nuova candidata al pulizer ... ma avresti scoperto che il gregario sei tu... Meglio censurare Paolo... meglio chiudere gli occhi e non vedere. Perché' leggere e rispondere può' far emergere verità' scomode!

Grazie per gli auguri ma francamente non credo di averne bisogno... Tutto cio' che ho faticosamente conquistato e' stato frutto di lavoro determinazione e coraggio.... quello che a te caro Paolo MANCA!

auguri

Valeria

Clelia ha detto...

Essere una Giornalista .

http://overlooklondon.blogspot.it/2011/12/essere-una-giornalista-being-journalist.html