sabato 10 dicembre 2011

Essere una giornalista - Being a journalist


“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l’unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri” Joseph Pulizer.

E' stato questo motto che mi ha inspirato a intraprendere il lavoro di giornalista. Non avrei mai creduto che la mia semplice curiosita' avrebbe destato polveroni e riacceso discussioni. Sta di fatto che le mie domande fanno storcere il naso a qualcuno. Calpestare il potere e descriverne i meandri bui non e' un lavoro che ti fa amare, non da tutti per lo meno. Ma va bene cosi'. Non e' facile essere me. Non lo e' stato da quando ho deciso di essere giornalista. C'e' chi mi ammira, chi mi disprezza perche' rivelo cio' che si vorrebbe tenere nell'ultimo angolo di un cassetto remoto. Una cosa e' certa quando scrivo nessuno mi smentisce e chi mi legge non rimane impassibile alle mie parole. E di cio' io sono felice. E questo e' tutto cio' che ho da dire su questa storia.

English Version

"There is not a crime, there is not a dodge, there is not a trick, there is not a swindle, there is not a vice which does not live by secrecy. Get these things out in the open, decribe them, attack them, ridicule them in the press, and sooner or later public opinion will sweep them away. Publicity may not be the only thing that is needed, but it is the one thing without all the other agencies will fail." Joseph PulitzerIt

It was this quote that inspired me to be a journalist. I never though that my curiosity could lead to strong debates. It is a matter of fact that my questions are not very welcome to some people. Describing power and its dark corners it is not a job that make anyone loved by all people. But it is ok for me. It's not easy to be me. It wasn't easy since I decided to be a journalist. One thing is true: when I write my articles nobody deny what I have written. Also No One can be not affected by my words. I am happy with this situation.
And this is what I have to say about this story.


4 commenti:

zefirina ha detto...

oh ti rileggo, m i chiedevo dove fossi ma poi mi son risposta ma a vivere la sua vita, e ti dico fai bene a fare quel che fai ...si sente la passione

Kylie ha detto...

I giornalisti scomodi mi fanno simpatia. Tieni duro e continua nella tua ricerca della verità, che ai lettori attenti piace sempre.

Un abbraccione

Amaranta ha detto...

Le domande che fanno storcere il naso, di solito, sono le più pertinenti, quelle che i giornalisti addomesticati non pongono perchè si rifanno a quelle imposte dal copione.
Essere liberi non è facile in nessun campo ma, pur ci sono quelle aree dove l'assoggettamento diventa ignominia, disonore conclamato, perdita di credibilità personale, e sono proprio i settori dell'informazione nella loro totalità. Nascondere una notizia, camuffarla, stravolgerla è un affronto alla società intera, non solo ai lettori della propria testata.
Eppure, abbiamo visto come si possa facilmente rimanere impuniti cavandosela con ridicole sanzioni.
La verità e la libertà dovrebbero essere, nel campo dell'informazione, gli unici referenti di un giornalista.
Ma sappiamo che non è così.
Bello il tuo post, Clelia, sa di pulito e soprattutto di fede nel proprio impegno.
Di sicuro incontrerai molte più difficoltà a farti strada, dei "galoppini" che pullulano in questo mondo, ma mi sembra che tu appartenga alla esigua schiera di coloro che rivendicano un ruolo alla propria coscienza.
Sei in gamba. Riuscirai.
Un bacio
Marilena

Clelia ha detto...

Grazie Amaranta. Non so perche' quando parli di galoppini mi vengono in mente 100 nomi...
Io sono una giornalista freelance che crede che essere giornalista sia l'opposto dell'essere propagandista. Non sono l'unica grazie a Dio, ma posso dirlo siamo sempre i soliti noti... le eccezioni sono sempre piu' rare. Credimi Cara Amaranta, questo mi intristisce non poco!

grazie a Zeferina ( welcome back) e kylie che da tempo mi leggono e mi sostengono!

Clelia