sabato 8 novembre 2008

La mia Prima intervista - My first Interview

Ci sono persone e luoghi che resteranno impressi nella mia memoria come istantanee che fissano per sempre un momento epico. La mia prima intervista per Radio fluttuerà ancora per molto tempo nei miei ricordi, si insinuerà nei miei pensieri e mi condurrà verso altri ambiziosi progetti. Ora come mai sono convinta di aver scelto la strada giusta. Questo mi ripaga di tutti i giorni passati nell'incertezza e nell'indecisione. Quei giorni grigi che sembravano così cupi sono serviti a farmi arrivare fin qui. Il mio nuovo inizio ha il profumo del caffè caldo, il sapore dolce della cioccolata e la sensazione di un sorriso che si disegna pian piano sul mio volto.

Ecco la notizia:

Azuk e’un nuovo prodotto naturale, composto da guarana’ e gigsen catalogato come polvere energizzante che sta spopolando tra i giovanissimi in Gran Bretagna e in Germania e presto arrivera’anche in Italia. E’ contenuta in piccole bottigliette di colore blue e arancione e in molti la associano ad una variante degli energy drink sul mercato. Nonostante sia considerata una sostanza legale e’ stata contestata da molte associazioni che si occupano di campagne anti droga. Hope Uk e’ una di queste organizzazioni no profit che si e’ dichiarata contro il lancio sul mercato dell’Azuk. Alun Morian, educatore per Hope Uk e ricercatore scentifico per l’istituto nazionale di tossicodipendenza al King’s College (una nota universita’ londinese) ha affrontato il problema nella trasmissione radiofonica BBC1 confrontandosi con i produttori dell’AZUK ed ha rilasciato un intervista per la Radio universitaria .


Clelia: Cosa pensa possa scatenare nei giovani che prendono l’Azuk la curiosita’ di provare le cosidette droghe pesanti?

Alum: Primo, Azuk e’ una polverina e anche se ha un colore arancione viene comunque assunta inalandola per via nasale. I giovani che sniffano queste sostanze legali potrebbero pensare che anche la cocaina, che e’ comunque un prodotto naturale, non possa essere poi cosi’ pericolosa. Secondo Azuk contiene caffeina. So’ bene che questa sostanza si trova anche nella cioccolata e nei drink energizzanti, ma il contenuto di caffeina nell’Azuk e’ equivalente a 16 caffe’. Per persone con problemi di cuore o di alta pressione sangugnia potrebbe essere molto pericoloso.
Come esperto so che la cocaina e la caffeina fanno parte della “stessa famiglia” di droghe. Ci sono molte similitudini tra le due, entrambe infatti agiscono sul sistema nervoso dando eccitamento.


Alum ha concluso l’intervista sostenendo: “ Noi, (membri di Hope Uk) puntiamo sulla prevenzione che e’ la cosa piu’ facile. La meno costosa e migliore della cura. Sfortunatamente tutti i soldi sono spesi per le cure”. Come dargli torto.

English version is coming soon


There are people and places that will stay in my memory as an instant picture that will fix forever an epic moment. My first radio interview will fluctuate in my thoughts for long time. It will being in my mind and drive me towards more ambitious project. I am convinced that journalism will be my job, I feel that is my passion. I believe this is the right gift that mend every day I have passed when I had some much dubts about my future. Those day coloured in grey brought me into my new bright days. My new start smells as a cup of expresso, tastes as chocolate and give me a peaceful sensation.




this is the news about my final assigment


AZUK... Herbal powder


We can say Azuk is an herbal powder. The snuff is tobacco free,energising guarana and glucose, flavoured with orange and peppermint.According to Zuka, the maker of Azuk, it provides an instant energyboost, improving concentration and efficiency. The bottle comes inblue and orange packing, specifically targeting young people. Thecharity Hope Ok is worried that this herbal powder glamorises the wordof drug-taking. Clelia spoke to Alan Morian a scientific advisor and drug educator for Hope Uk.


Clelia: Why do you think that after Azuk younger want to try illegal drug?

Alum: First of all Azuz is a powder, and although it comes in orange, people snuff it up their noses. Younger that are trying this herbal powder could think that also cocaine, which is made by natural ingredients, is not so dangerous. Secondly, Azuk contains caffeine. I know that caffeine is in chocolate and in every energy drink but Azuk has the amount of 16 espresso! For people with weack heart or high pressure could affect their healt permanetly. As an expert I know that caffeine and cocaine run in the same family. Both affect the nerves sistem and create excitements.

Alum ended up the interview saying: We think the prevention is much easyer, much better and much cheaper than cure. Unfortunetly all money are in cure.

46 commenti:

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

complimenti per l'intervista e grazie per averci dato notizia di questo prodotto pericoloso. Ciao e a presto, a Bari fa caldissimo.

Anonimo ha detto...

Ma tu l'hai provata?

Federica ha detto...

son proprio contenta per te...e dalle due cose che ci hai detto mi sa che questo azuk non è proprio una grande trovata!

Sasco ha detto...

Non sono a conoscenza di questo prodotto (o sostanza) ma non mi sorprende vengano creati e lanciati preparati altamente targettizzati ed al limite della classificabilità. Sono (o meglio appaiono) tanto validi quanto dannosi. La differenza sta nel punto di vista che come al solito produrrà schieramenti di esperti, opinionisti, legislatori etc etc.. Nel frattempo il prodotto vende ed ognuno lo potrà acquistare per saziare quel vuoto che tentiamo di colmare con nuovi artifici. E' una questione di marketing. Di domanda e di offerta. Chiunque usa sostanze (o energizzanti) cerca di risolvere un problema di inadeguatezza. Far si che le persone si sentano sempre più inadeguate è estremamente facile.

johnny ha detto...

sicuramente non ha tutti i torti, ma francamente non credo che i giovani possano far confusioe con la cocaina, oramai se ne sa troppo sulla droga.

BRAVA CLELIA(che poi lo so che non ti chiami così) FAI LE INTERVITE!!!!!!!!!quando sarò famoso, e se non saremo ancora sposati per allora, mi farò intervistare da te!!

Lieve ha detto...

Un blog bilingue o_0
Questo la dice lunga su una certa tua tendenza cosmopolita, comunque evidente da titolo, immagini e oserei dire anche dalle foto, perchè sei tu, vero?
Ti faccio i miei complimenti per l'intervista, la prima, si spera, di una lunga serie ;)

Ciao ^_^

Anonimo ha detto...

Complimenti!:)

Veggie ha detto...

Complimenti per la tua prima intervista, Cleiaaaa!!! ^_^
Sono certa che questo è stato un momento magico che occuperà sempre un posto speciale nei tuoi ricordi...
Ad ogni modo, anch'io sono d'accordo sul fatto che per molte cose bisognerebbe puntare tanto sulla prevenzione, ed invece non lo si fa... Questo perchè le cose che escono dall'ordinario fanno paura... E allora è più semplice "metterci una pietra sopra" e fingere che non esitano, nella speranza che possano davvero cadere nel dimeticatoio... Ma questo "non guardare e non soffrirai" è purtroppo un comportamento altamente controprudicente... Speriamo che qualcuno prima o poi se ne renda conto e cambi qualcosa...
P.S.= E spero che questa intervista possa essere la tua rampa di lancio...!!!

Cannibal Kid ha detto...

congrats!!
quindi sei una deejay della radio universitaria, se ho capito bene..
o forse lavori addirittura alla bbc1??

3my78 ha detto...

Complimenti Clelia:-)
Quando una giovane ragazza con qualità si fa strada è sempre una bella cosa... complimenti anche per la notizia sulla crema:-)

Clelia ha detto...

Risposte:

@Peppe: a londra fa freddissimo! ma piove poco in compenso ;)

@xpx: Benvenuto nel mio Blog! No non l'ho provata... diciamo che non ho bisogno di sostanze energizzanti! :)

@ Federica: Credo anche io che non sia poi una grande idea, in più potrebbe far cadere il "tentazione" soggetti deboli come gli adolescenti.

@Sasco: Hai colto perfettamente il punto. I produttori pubblicizzano il prodotto definendolo "una spinta" verso la vita. Il marketing in questo caso gioca un ruolo fondamentale sulle insicurezze dei giovani.

@Johnny: Non se ne parla mai abbastanza. Sapessi la droga che gira a Londra... ce ne è più qui che in Colombia! eppure tutti sanno quali sono le conseguenze. credo invece che sia proprio una moda!

Chissà un giorno ti intervisterò...e poi ci sposeremo... chi lo sà!

@Lieve: benvenuta anche a te nel mio Blog. speriamo il tuo augurio si avveri!

@Guernica: Grazie mille!

@Veggie: Sono d'accordo con te. Prevenire è meglio che curare... questo dovrebbe essere il motto! Grazie per l'augurio... me lo auguro anche io! :)

@Marco Cannibali: Non sono una dj... anche se mi piacerrebbe esserlo! sono una studentessa che fa la giornalista per la radio! Un giorno magari lavorerò per la bbc1 o per una radio locale, non importa, l'importatnte è che faccia la report. Per ora questo è il mio sogno!

@M78: Di strada ce n'è ancora tanta da fare, ma questo è un gran bell'inizio!

Grazie a tutti per i commenti

un abbraccio da Clelia a Londra

Pellescura ha detto...

Brava Clelia, complimenti

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Clelia il marketing, lo sappiamo, fa brutti scherzi.
Una buona intervista aiuta sempre, anche leggerla.
Grazie Clelia, a presto.
Come va a Londra?
Fammi sapere che entro l'anno magari passo, si potrebbe anche bere un caffè insieme.
Ciao.
Blogger

Pupottina ha detto...

ciao... io già con un caffè sono su di giri ed iperattiva ... se bevessi l'azuK mi verrebbero a riprendere dalla luna...o forse mi lascerebbero lì....

buon inizio settimana

^___________________^

Tintarella di... Luna ha detto...

Congratulazioni Clelia!!!!
Mi fa piacere sapere che procede tutto bene e soprattutto che te abbia trovato la tua strada.
Ti abbraccio nella speranza che anche io trovi la mia.
Kisses

zefirina ha detto...

ecco ora ho un altro motivo per preoccuparmi per i miei ragazzi!!!!

ma lo fanno apposta a creare sti mostri!!!!

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Bellissimo cio' che fai.... continua spero farai altre interviste.... puntare sulla prevenzione è la strada giusta... per me il prodotto parte come imitazione per educare ancor di piu' i giovani a sostanze che danno dipendenza.... quindi prodotto out.... spero non ti offenda il mio misero inglese: ciao Clelia.

Alfa ha detto...

Bella intervista e interessante argomento!

Complimenti.

PS
avrai sicuramente da consolarti nella luccicante London.

scrittrice75 ha detto...

grazie per la tua intervista. ci hai spiegato qualcosa che non sapevamo assolutamente

Clelia ha detto...

Risposte

@Pietro: Grazie mille! I complimenti sono sempre i benvenuti nel mio umile blog

@Blogger: credo sia importante farle sapere certe cose poichè i giornali non se ne curano molto. Se passi a Londra fammelo sapere!

@Pupottina: Crainissimo il tuo commento... anche ip sono così ;)

@Tintarella di luna: vedrai che una bella mattina ti svegòierai e avrai capito che strada prendere... avviene sempre così quando non ce lo aspettiamo realizziamo cosa vogliamo fare. Ti abbraccio

@ Zeferina: Capisco le tue preocupazioni! ma son sicura che i tuoi ragzzi non hanno problemi del genere.

@Tony: mi è molto piaciuta la tua riflessione, ed il tuo inglese è buono si dice proprio prodotto out.. o almeno credo :)


@ Alfa: sono così impegnata che le luci di Londra le vedo dalla mia finestra... ma va bene così per ora...

@Scrittrice: Grazie... la mia è stata proprio una news! un abbraccio

Grazie a tutti per i commenti vi auguro una buona giornata

Clelia

Miss Dickinson ha detto...

Clelia, complimenti di cuore. Ti auguro altre 1000 interviste e una carriera più che luminosa.
Quando diventerai famosa, mi raccomando, non ti dimenticare della tua amica blogger che è la spacciatrice numero uno di inutilità! :-)
Un bacio!

pansy ha detto...

I miei complimenti!! :)

GlitterVictim ha detto...

Brava Clelia! Complimenti per l'intervista, sono convinta che sarà la prima di una lunga serie. In bocca al lupo per tutto.

darkste ha detto...

eccomi !!
sono tornata !

M.Cristina ha detto...

Ciao Clelia, sono proprio felice per te, per quello che stai vivendo e per quello che credo arriverà.Tu ci credi e fai tutto ciò che puoi affinché il tuo sogno si avveri ed allora, vedrai, accadrà. La " Deus ex Machina" la chiamavano i latini e prima di loro i greci, arriverà a darti una mano. Io non ho dubbi. E per rimanere in argomento sogni, ti invito a partecipare al mio sogno: sul mio blog o sul face troverai una piccola intervista che mi hanno fatto su libri e lettura. un tuo commento sarebbe, come sempre graditissimo.
Un abbraccio forte forte e BRAVA!

AndreA ha detto...

Ebbrava Clelia!!!
Complimenti!!! ;-)

Un abbraccio e un baciooooo!! :-)

johnny ha detto...

hai ragione cara, meglio parlarne comunque, e poi le mode sono più che mai dannosissime. poi tu parli di londra....vedessi dalle mie parti!!

allora siamo d' accordo, ci concederò un' intervista.

Jessica ha detto...

Complimenti Clelia sono felicissima per te :) e grazie mille dell'informazione, l'ho trovata interessantissima!!

GlitterVictim ha detto...

Io non ho capito una cosa studi in Italia e lavori a Londra oppure studi e lavori a Londra?

Federica ha detto...

è la tua prima intervista e già è stata premiata: passa da me a ritirarlo!

AnnaGi ha detto...

Prima di tutto mi congratulo con te x questa tua prima intervista,immagino e sono certa che ti rimarrà sempre un gran bel ricordo nel tempo.

Quanto a questa polverina, si, credo sia davvro OUT,insomma, ma che bisogno c'era di lanciare un energizzante in polvere? Potevano farlo sotto forma liquida come la REDBULL (tra l'altro leggevo che anche quest'ultima non è che faccia granchè bene)

Prevenzione ci vuole, su tutti i fronti, perchè è inammissibile che al giorno d'oggi, con tutte le informazioni che abbiamo, ancora c'è chi entra in quel tunnel e ci resta con tutte le scarpe. Mi associo a tuo pensiero che ormai "è una moda"... mah!!!

Franco Zaio ha detto...

Complimenti per il lavoro, ma...dove si compra l'azuk? :o)

Clelia ha detto...

Risposte:

@Miss Dickinson: Non ho mai pensato che il tuo blog sia inutile, lo leggo perchè apprezzo le tue analisi! un abbraccio

@Pansy: Grazie mille!

@Glitter: Lo spero anche io!

@M.cristina: speriamo che la macchina giri bene ;)

@Johnny: aspetto tue notizie per l'intervista in esclusiva!

@Anna gi: Molto bello il tuo commento!

@ Franco: non credo tu abbia bisogno della polverina! La tua creatività ed energia viene fuori lo stesso :)

Grazie a tutti per i commenti

Clleia

scrittrice75 ha detto...

ciao Clelia, passa da me, c'è un premio da ritirare. un abbraccio e buona domenica da angela

GlitterVictim ha detto...

Ciao, passavo per un saluto.

I feeds funzionano adesso, ma siccome non si sa mai ho voluto controllare.

Kiz

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao complimenti per il tuo blog,t ringrazio per avermi commentata...a presto.

Unknown ha detto...

commento poco, ma ti leggo quasi sempre direi...

complimenti per l'intervista radiofonica...perché non posti anche l'audio? riuscite a salvarle on line?

un grande bacio

ps: probabilmente a metà febbraio verrò a londra. credo ci vedremo senz'altro a roma per natale, i suppose....

Marcello Valentino ha detto...

Ti conosco solo adesso...trovo interessanti i tuoi post...ti seguirò spesso.
A presto

Serena ha detto...

Ma che bello... in realtà credo che non fluttuerà per la tua testa, ma bensì per tutta la vita... davvero i più sinceri complimenti!!!

Però ora son curiosa...

Scarlett ha detto...

Inquietante questo Azuk...il fatto che si debba prendere inalandolo è evidentemente un modo per renderlo un prodotto "trasgressivo". E' ovvio che i produttori erano consapevoli del possibile accostamento alla droga...Già dalle premesse non mi piace. Sarà che non ho nemmeno mai bevuto un energy drink.
Complimenti per la prima intervista! Speriamo sia la prima di tante altre. :)

me, just an Italian man ha detto...

Ma non sanno proprio più cosa inventare...
ovviamente la tua intervista era in inglese...
Sei una grande Clelia..

Ciao Luca

Luca and Sabrina ha detto...

Complimenti Clelia per questa tua prima intervista, non sapevamo dell'esistenza di questo prodotto, da quanto abbiamo letto ci sembra molto pericoloso, in mano a persone incoscienti è una vera e propria bomba. Dal nostro punto di vista è più pericoloso della cocaina, in quanto legale, in quanto facile da reperire, in quanto possono essere sottovalutati gli effetti collaterali!
Hai un bello stile, un bel modo di scrivere e ci piace il tuo pensiero!
Baci by Sabrina&Luca

AndreA ha detto...

Hai un premio da ritirare ... da me... ;-)

Un bacioooooooooooooooo ;-)

Anonimo ha detto...

Ciao! Tutto bene???:)

Wendy ha detto...

ciao clelia, come stai? complimenti per l'intervista. e ora dimmi che farai questo we in quel di londra..daiiii...fammi sognare un po'....

Silvia ha detto...

Questa roba, Azuk, mi pare una di quelle solite robacce di consumo per attirare la solita manica di ragazzini attirati, appunto, dallo sballo facile e da ciò, soprattutto, che fa tendenza... Una moda preoccupante, insomma... Mi auguro che sappiano arginarla, tale moda.

Complimenti per l'intervista!!!!

;-)

Grazie del commento, sono lieta che le mie posizioni ti trivino d'accordo. Faccio del mio meglio! Mi parlavi di un post sul tema del lavoro e delle donne: ho dato un'occhiata ai precedenti post... ma non l'ho trovato. Sono io che sono rimbambita??!!

Interessante il tuo blog! Che bello che sei a Londra!! L'idea dei post bilingue mi piace molto!!!

Ho letto il post sui blog gestiti da ragazze che inneggiano all'anoressia: prossimamente ne parlerò anch'io. E' un problema drammatico, accidenti!

Grazie ancora! E scusa se non ho trovato il post che mi dicevi...