 Troppa strada ancora da percorrere per accedere a quella parità economica e sociale a cui le donne ambiscono. I pregiudizi sulla lavoratrici sono ancora persistenti e consolidati nel pensiero comune. Ricerche statistiche hanno mostrato che anche quando una donna dimostra di possedere maggiori doti rispetto al candidato maschile il datore di lavoro opterà per l'uomo. La maggior parte delle volte gli incarichi di prestigio sono affidati agli uomini. Esistono poi professioni, come l'essere dottore, ingeniere o entrare in politica, che anche se aprono l'oppotunità di lavoro alle donne i casi di successo femminile rappresentano ancora una esigua minoranza. A parità di impiego e ore svolte le donne, come ad esempio le professoresse universitarie ricevono uno stipendo minore. Le ragioni sono state dibattute nel seminario del mio corso di "principi di giornalismo". Un mio compagno ha argomentato sostenendo: "la donna deve pe forza prendersi un giorno di permesso dal lavoro per partorire. Questo può costare milioni ad una compagnia finanziaria". Ad essere messo "sotto accusa" è il corpo femminile e la naturale aspirazione di diventare madre. In un mondo ancora "dominato" dagli uomini questo rappresenta il maggior ostacolo nel divenire una persona di successo nel proprio campo. Ogni essere umano ha delle ambizioni e fa di tutto per raggiungerle. Le donne che vogliono intraprendere quelle che ancora qualcuno chiama "professioni maschili" si trovano costrette a dover mettere in discussione la maternità. Ciò non è ovviamente contemplato per i colleghi ai quali la paternità regala solo gioia e non toglie nulla nell'ambito lavorativo. C'è bisogno di comprendere il fatto che ogni donna è speciale proprio perchè nel suo corpo si genera la vita e questo fatto non può essere usato contro di lei.
 Troppa strada ancora da percorrere per accedere a quella parità economica e sociale a cui le donne ambiscono. I pregiudizi sulla lavoratrici sono ancora persistenti e consolidati nel pensiero comune. Ricerche statistiche hanno mostrato che anche quando una donna dimostra di possedere maggiori doti rispetto al candidato maschile il datore di lavoro opterà per l'uomo. La maggior parte delle volte gli incarichi di prestigio sono affidati agli uomini. Esistono poi professioni, come l'essere dottore, ingeniere o entrare in politica, che anche se aprono l'oppotunità di lavoro alle donne i casi di successo femminile rappresentano ancora una esigua minoranza. A parità di impiego e ore svolte le donne, come ad esempio le professoresse universitarie ricevono uno stipendo minore. Le ragioni sono state dibattute nel seminario del mio corso di "principi di giornalismo". Un mio compagno ha argomentato sostenendo: "la donna deve pe forza prendersi un giorno di permesso dal lavoro per partorire. Questo può costare milioni ad una compagnia finanziaria". Ad essere messo "sotto accusa" è il corpo femminile e la naturale aspirazione di diventare madre. In un mondo ancora "dominato" dagli uomini questo rappresenta il maggior ostacolo nel divenire una persona di successo nel proprio campo. Ogni essere umano ha delle ambizioni e fa di tutto per raggiungerle. Le donne che vogliono intraprendere quelle che ancora qualcuno chiama "professioni maschili" si trovano costrette a dover mettere in discussione la maternità. Ciò non è ovviamente contemplato per i colleghi ai quali la paternità regala solo gioia e non toglie nulla nell'ambito lavorativo. C'è bisogno di comprendere il fatto che ogni donna è speciale proprio perchè nel suo corpo si genera la vita e questo fatto non può essere usato contro di lei. English Version is coming soon
.bmp) Economic and social equality betweem women and men is still an utopy. So far prejudices about women in work place are persistent and consolidated in our culture. Statistic researches have shown that even if a woman candidate possesses more qualifications than man, employers will opt to get the job to him. Moreover, professions as the being doctor, engeneer or to be part of political parties gives the opportunity to the women to enter but cases are a small minority. During one of my lecture of "Issues of journalism " it has been debated reasons that could bring to this social unbalance among genders. One of mine classmate has premised to be absolutely for women that work but at the same time he exposed what it happens in the "real word". He said: " a woman owes obligatorily to take him at least a day off of job to be able to give birth. This can cost millioni to a financial company". Society put under accusation female body as a result of be a mother. In a world still dominated by men, motherhood still represents an obstacle to be a woman in career. Every human being has ambitions and put so efforts in order to reach their dreams. Women that want to undertake "masculine professions" are forced to put in discussion the choice to be parent. All of this is not true for men to whom paternity gives joy and remove abosultely nothing regarding working field. It must been understood that every woman is special because in her body generates life and this fact cannot be a boomerang against her.
Economic and social equality betweem women and men is still an utopy. So far prejudices about women in work place are persistent and consolidated in our culture. Statistic researches have shown that even if a woman candidate possesses more qualifications than man, employers will opt to get the job to him. Moreover, professions as the being doctor, engeneer or to be part of political parties gives the opportunity to the women to enter but cases are a small minority. During one of my lecture of "Issues of journalism " it has been debated reasons that could bring to this social unbalance among genders. One of mine classmate has premised to be absolutely for women that work but at the same time he exposed what it happens in the "real word". He said: " a woman owes obligatorily to take him at least a day off of job to be able to give birth. This can cost millioni to a financial company". Society put under accusation female body as a result of be a mother. In a world still dominated by men, motherhood still represents an obstacle to be a woman in career. Every human being has ambitions and put so efforts in order to reach their dreams. Women that want to undertake "masculine professions" are forced to put in discussion the choice to be parent. All of this is not true for men to whom paternity gives joy and remove abosultely nothing regarding working field. It must been understood that every woman is special because in her body generates life and this fact cannot be a boomerang against her.
Note for readers: Once again, the position of my classmate are for women in career. He only pointed out a sad and true reality about financial company.
 
 
 Azuk e’un nuovo prodotto naturale, composto da guarana’ e gigsen catalogato come polvere energizzante che sta spopolando tra i giovanissimi in Gran Bretagna e in Germania e presto arrivera’anche in Italia. E’ contenuta in piccole bottigliette di colore blue e arancione e in molti la associano ad una variante degli energy drink sul mercato. Nonostante sia considerata una sostanza legale e’ stata contestata da molte associazioni che si occupano di campagne anti droga. Hope Uk e’ una di queste organizzazioni no profit che si e’ dichiarata contro il lancio sul mercato dell’Azuk. Alun Morian, educatore per Hope Uk e ricercatore scentifico per l’istituto nazionale di tossicodipendenza al King’s College (una nota universita’ londinese) ha affrontato il problema nella trasmissione radiofonica BBC1 confrontandosi con i produttori dell’AZUK ed ha rilasciato un intervista per la Radio universitaria .
Azuk e’un nuovo prodotto naturale, composto da guarana’ e gigsen catalogato come polvere energizzante che sta spopolando tra i giovanissimi in Gran Bretagna e in Germania e presto arrivera’anche in Italia. E’ contenuta in piccole bottigliette di colore blue e arancione e in molti la associano ad una variante degli energy drink sul mercato. Nonostante sia considerata una sostanza legale e’ stata contestata da molte associazioni che si occupano di campagne anti droga. Hope Uk e’ una di queste organizzazioni no profit che si e’ dichiarata contro il lancio sul mercato dell’Azuk. Alun Morian, educatore per Hope Uk e ricercatore scentifico per l’istituto nazionale di tossicodipendenza al King’s College (una nota universita’ londinese) ha affrontato il problema nella trasmissione radiofonica BBC1 confrontandosi con i produttori dell’AZUK ed ha rilasciato un intervista per la Radio universitaria .