domenica 13 febbraio 2011

Se Non ora quando? - If not now when would it be?

Roma 13 Settembre 2011- Piazza del Popolo Roma

Un coro di voci ampio, trasversale politicamente e piu' che mai unito nell'indignazione. Cio' che sta succedendo in Italia e' stata la goccia che traboccando dal vaso ha permeato nelle coscienze fino a diventare un mare di voci che riempiendo Piazza del Popolo urlano il loro sdegno con una sola parola: BASTA. Una rivoluzione che parte dal basso, dalle donne: giovani studentesse, precarie, donne lavoratrici che a parita' di qualifica prendono la meta' dei colleghi, donne che hanno fatto il 68 e hanno lottato per dare alla donna dignita' e pari opportunita' e oggi vedono che solo chi mercifica il proprio corpo ha un seggio in parlamento o da starlette nuda e muta in un programma demenziale in Tv. Questo chiedevano le "Papi girls" a Mister B: un posto da valletta o in parlamento, come se le due cose fossero equiparabili. Il merito se lo conquistavano a letto, nelle alcove dei sotterranei di Hardcore. Le donne si ribellano, perche' tra loro c'e' chi si e' presa una laurea e varie specializzazioni, lavorando, nel frattempo come cameriera e oggi, proprio perche' a certi compromessi non e' mai scesa, e' disoccupata. Il popolo riempie la piazza di odio verso chi non rispetta le donne e le tratta come merce di scambio per accontentare un uomo che a 70 anni vuole un harem di schiave pronte a soddisfare ogni sua perversione in cambio di potere e i soldi. Berlusconi sta esaurendo le sue armi, i suoi discorsi e le sue promesse sono svaniti nel nulla, tutti sanno chi e' e cosa c'e' sotto la maschera. La piazza non chiede solo le sue dimissioni, chiede la fine di un'epoca: il Berlusconismo, una macchinazione fatta di telenovelas che ha attecchito nel popolo e lo ha addormentato, una visione che anno dopo anno ha costruito un 'immagine delle donne denigratoria, che le rappresenta sempre piu' svestite e silenziose. Le donne Italiane sono altre, sono tutte coloro che ogni mattina si alzano lavorano, tornano a casa e lavorano ancora come casalinghe, sono le studentesse che vogliono migliorarsi, e le pensionate che si impegnano nel sociale. In Piazza del Popolo, oggi le donne hanno detto Basta, perche' c'e' un limite a tutto e quel limite e' stato passato gia' da molti anni. In Piazza del Popolo ci siamo tutte, perche' non importa quanto ci vorra', l'importante e' essersi svegliate da un lungo sonno che ci anestetizzava. Alle favole non ci crede piu' nessuno ma 1 milione di persone nelle piazza italiane (500 secondo la questura) e migliaia di persone nel mondo ( da Londra a Honolulu, da Jakarta a Washington) sono una realta' incontrovertibile che muove i primi passi verso la realizzazione di una uguaglianza di genere sognata da tante donne da tanto tempo.


English Version

Rome, 13th February 2011 Piazza del Popolo ( a famous square in the heart of Rome)

A choir of voices, transversal politically and more than ever united in a big indignation. What is happening in Italy was the classic drop that has made to overflow the vase and it permeates in the consciences until it became a sea of people that filled Piazza del Popolo screaming their scorn with only one word : STOP it. It was a revolution comes from the low ground: all kind of women: young, students, temporary employees, jobless, women that get less money compared to men colleagues, women who made the revolution of 1968 and fought for equal opportunity and today see that only who sell their body have "a chair" in the Italian parliament or a room as showgirl naked and mute in stupid tv programme. In fact, the so called "Papi Girls", asked to Mr B for either a job in the showbiz or a in the public government administration, as if the two option would be the same thing. Mister B used to interview these girls in the basement of Arcore, known now as Hard-core, where there were be orgies. Women rebel because among them there are lots who got a degree and several specialisation and are unemployed because they didn't accept a certain disgusting compromises. People filled the square with hate for who doesn't respect women and treat them as an exchange value for a 70 years men who wants a harem of slaves ready to accomplish every desires of the sultan and get power and money in return. Berlusconi is draining his resources, his speeches and promises are already vanished and everyone knows perfectly who he is under his mask. People don't want only his resignation but also the end of his philosophy: the Berlusconismo, a plot that made Italian brains sleep throughout stupid movie and tv programme in which women have almost the time only one role: showgirl wearing bikini and strictly in silence. He made up a distortion of woman body. Italian women are not like this, they wake up every morning and go to work, and then, when they finish they come back home and become housewife. Italian women are student and work hard to achieve their dreams. Italian women are retired and they still work as a volunteer in the charities. In Piazza del Popolo women and men said: STOP it! because for everything there is a limit and this limit has being overtaken long time ago. In Piazza del Popolo there are lots of people, and doesn't matter how long it takes to get a real equal opportunities, what is important is that we are completely wake up from an anaesthetized sleep. Nobody believes in fairy tales but 1 million of People in the Italian squares and in others foreign squares (from London to Honolulu - from Jakarta to Washington) is an incontrovertible evidence that moves the first step toward the fulfilment of a gender equality dream, dreamed long time ago.